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Martedì, 23 Aprile 2024
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Festa studentesca al Principe, polemiche sui social. Il gestore: "Allibito, tutto confermato nel rispetto delle regole"

Stefano Benassi che gestisce la discoteca Principe risponde alle polemiche sorte da Facebook di alcuni genitori che vorrebbero che l'appuntamento del 23 dicembre venisse annullato a causa dei contagi di questi giorni nel territorio aretino

"Sì, il 23 dicembre c'è la festa studentesca. E' tutto confermato." A parlare è Stefano Benassi gestore della discoteca Principe di Arezzo di cui in queste ore si parla su Facebook anche per la forte preoccupazione da parte di alcuni genitori che vorrebbero che la festa fosse annullata, con messaggio indirizzato al sindaco Ghinelli e alla vicesindaca Tanti, visto il dato importante dei contagi nel territorio aretino. "Sono rimasto allibito quando ho letto dell'appello rivolto al Comune di Arezzo, questa è una società privata che rispetta le normative imposte in questo particolare momento storico di pandemia, non ci sono motivazioni particolari affinché questa serata non si faccia, se alcuni genitori non sono d'accordo sono liberissimi di non mandarli, anche se avessero già acquistato il biglietto in prevendita" spiega ancora Benassi.

stefano-benassi-discoteca-principeLa festa si tiene la sera dell'ultimo giorno di scuola, un rituale per l'inizio delle vacanze natalizie, ed è rivolta a ragazzi delle superiori e quindi di età compresa tra i 14 e i 18 anni circa, alcuni di loro però non andranno e stanno cercando di rivendere i biglietti attraverso annunci su Facebook.

"Noi siamo in regola e finora le serate si sono svolte con il massimo rigore, ma anche in serenità. Per la festa studentesca usiamo il Principe proprio perché è un locale più grande del Class, che di solito è riservato a una clientela più giovane - spiega Benassi - la normativa che ci ha permesso di riaprire dopo 20 lunghi mesi è chiara. Noi all'entrata verifichiamo con l'app tutti i green pass che devono essere di tipo rafforzato, sennò non è possibile accedere. C'è il nostro servizio d'ordine che esegue il controllo a tutti. Si tratta quindi di vaccinati o di guariti dal Covid. Si crea una bolla all'interno del locale. A questo si aggiunge anche la tracciabilità con il registro di tutti i presenti con nome, cognome e contatto in modo che al bisogno l'Asl potrebbe risalire a tutti coloro che fossero venuti in contatto con un eventuale positivo, ma finora non c'è mai stato bisogno. Tutti i nostri lavoratori sono in regola con la certificaizone verde, ovviamente."

Poi c'è la regola della mascherina? "Certo, la normativa dice che va indossata per entrare e si può togliere per bere e per ballare - spiega il gestore del Principe - Il confine è labile, ma noi abbiamo messo cartelli e il vocalist fa ripetuti annunci per ricordare di indossare la mascherina. E devo dire che i frequentatori in generale sono attenti, abbiamo perso un po' di clientela, anche perché gli accessi sono limitati al 50%, ma da quando abbiamo riaperto non abbiamo avuto problemi."

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