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Carabinieri di Arezzo in festa. Il bilancio dell'attività: "Reati in calo". Tutti i premiati

I delitti denunciati sono stati circa 9mila, duecento in meno rispetto all'anno scorso. Alla celebrazione presenti il comandante provinciale Rubertà e la prefetta De Luca

Nella cornice di Arezzo Fiere e Congressi il comando provinciale dei Carabinieri di Arezzo ha festeggiato oggi, lunedì 5 giugno, il 209esimo anniversario dalla fondazione dell'Arma. La celebrazione, ormai da oltre un secolo, ricorre nella data in cui nel 1920 venne concessa la prima medaglia d’oro al valor militare alla bandiera dell’Arma, a seguito della partecipazione dei Carabinieri al primo conflitto mondiale.

L'appuntamento in via Spallanzani, ha avuto un prologo attorno alle 18, nella caserma sede del comando provinciale Carabinieri di Arezzo intitolata all'appuntato Carmine Della Sala: alla presenza dei familiari dell'appuntato, un reparto di formazione ha reso omaggio ai caduti e sulle note del silenzio d’ordinanza è stata deposta una corona d’alloro sulla targa in onore di Della Sala, Medaglia d’Oro al Valor Militare. Dalle ore 18,30, si è tenuta poi la manifestazione del Centro affari, alla presenza della prefetta di Arezzo, Maddalena De Luca, e del comandante provinciale, colonnello Claudio Rubertà, delle autorità civili e militari, e di una rappresentanza di studenti dell’Istituto Comprensivo “Piero Della Francesca” di Arezzo e del coro degli studenti dell’Istituto “Martiri di Civitella” di Badia al Pino.

209esimo anniversario della fondazione dell'Arma dei Carabinieri

Il bilancio dell'attività

La celebrazione è anche l'occasione per fare un bilancio dell’attività svolta negli ultimi 12 mesi, attraverso le 5 compagnie, le 40 stazioni territoriali, le 11 stazioni forestali e le 3 stazioni parco nonché con i nuclei radiomobili e gli altri reparti costituiti per specifiche esigenze.

"I risultati operativi dell’ultimo anno (giugno 2022 – maggio 2023), confrontati con il medesimo periodo dell’anno precedente, forniscono un quadro chiaro della situazione della delittuosità", spiegano dal comando. "Il numero di delitti commessi - ovvero denunciati - subisce un lieve decremento, infatti i reati consumati in tutta la provincia sono stati 9.064 (circa 200 in meno), per i quali l’Arma dei Carabinieri ha proceduto complessivamente per l’81% (7.355), scoprendone il 69% degli autori e segnalandoli all’Autorità Giudiziaria. Individuati i rei di 252 furti e 13 rapine, nonché i probabili autori di 42 episodi di spaccio di droga, e 247 responsabili di truffe, sia classiche che on line. 152 sono le persone arrestate e 2.545 i soggetti denunciati in stato di libertà. Altro indicatore importante sono le 103 misure di prevenzione proposte, delle quali 41 hanno già trovato accoglimento. Sul territorio, per vegliare sulla tranquillità dei cittadini nel medesimo lasso temporale, sono stati disposti 26.008 servizi perlustrativi (con un incremento del 4%), con l’impiego di 52.310 militari, controllando 96.630 veicoli e identificando 123.818 persone. Notevole anche il contributo della componente Forestale della provincia, con: 3.692 pattuglie, 9.679 controlli effettuati, 1.255 autoveicoli ispezionati, 3.925 persone identificate, 541 illeciti amministrativi accertati con 21 provvedimenti di sequestro, con 500 persone sanzionate ed elevate contravvenzioni per un ammontare di 238.795 euro, 180 i reati perseguiti, con 127 soggetti denunciati in stato di libertà. Molte le iniziative promozionali intraprese, riprendendo anche delle campagne nazionali, attuate dall’Arma dei Carabinieri di Arezzo. La Sicurezza sui Luoghi di Lavoro, che nello specifico al di là dei consueti e quotidiani controlli, con l’ausilio dei Carabinieri Forestali e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Arezzo, hanno interessato 18 rilevanti cantieri edili tra strutture pubbliche e private, con la denuncia in stato di libertà di 41 soggetti per presunti illeciti penali in materia di salute e lavoro, imponendo sospensioni all’attività imprenditoriale e comminando multe/sanzioni pecuniarie per diverse centinaia di migliaia di euro. Il Codice Rosso, che prevede la tutela delle categorie discriminate per genere o le persone che subiscono delle violenze domestiche. L’Istituzione ha previsto personale espressamente formato nel campo e gestite due ambienti specifici (c.d. stanza rosa), ad Arezzo e Bibbiena, per l’audizione protetta delle vittime. La realizzazione di questa rete per la promozione di strategie condivise, anche a livello delle scuole, finalizzate alla prevenzione ed al contrasto del fenomeno, ha prodotto nell’ultimo anno 476 richieste di intervento delle pattuglie sul territorio, denunciato in stato di libertà 169 persone e arrestate 7; sono stati proposti inoltre 16 provvedimenti cautelari nei confronti degli aggressori, tra ammonimenti, divieti di avvicendamento ed allontanamenti dalla casa familiare. Sono proseguite le conferenze negli Istituti Scolastici di vario ordine e grado di tutta la provincia, sui temi della legalità e dell’ambiente, con 49 scuole coinvolte e 2.752 tra studenti ed insegnanti, che hanno partecipato con entusiasmo ed interesse agli incontri, ponendo svariate domande e dubbi sulla composizione e sui compiti dell’Arma dei Carabinieri, sui fenomeni di cronaca di maggior rilievo, sulla delicata tematica legata all’inquinamento e sulle procedure di arruolamento in generale. Anche il fenomeno delle truffe e dei furti in danno delle fasce più deboli della popolazione è sempre di strettissima attualità. In questa circostanza si è posta particolare attenzione agli anziani, che spesso hanno una minore capacità di protezione e rimangono a volte da soli in casa. Per evitare che i ladri e i truffatori, con tecniche spesso già rodate, riescano nei loro intenti illeciti, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Arezzo, continuando quanto fatto negli anni precedenti, ha organizzato una serie di incontri con i cittadini di tutto il territorio, nel corso dei quali qualificati relatori hanno illustrato le situazioni più frequenti di illeciti, dando consigli utili per evitare di cadere nei tranelli degli abili malviventi. Nell’iniziativa sono stati coinvolto i maggiori punti di aggregazione come parrocchie, centri anziani e Amministrazioni locali che, apprezzando l’idea, hanno pubblicizzato le date degli avvenimenti e messo a disposizione dell’Arma le proprie strutture ricettive per accogliere al meglio gli eventi".

Le premiazioni

Durante la cerimonia, le varie autorità intervenute hanno premiato, a vario titolo, 36 militari, tra ufficiali, sottufficiali, brigadieri e carabinieri, che si sono distinti nelle operazioni di servizio.

Carabinieri forestali

Col. (ora gen. in congedo) Claudio D’Amico

Magg. (ora Ten. Col.) Stefania Renzini

Mar. Ca. Fabio Ciampelli

Mar. Ord. Raffaele  Iezza

Brig. Patrizia Sebastiano

Brig. Andrea Gorfini

V. Brig. Sabatino Vassallo

App. Sc. Massimiliano Massacesi

Encomio Solenne del Comando Regione Carabinieri Forestale

“Comandante di Gruppo Carabinieri Forestale, Comandante di NIPAAF ed Addetti  alla Sezione di Polizia Giudiziaria, evidenziando spiccato acume investigativo e notevole professionalità, nonché alto senso del dovere e non comune determinazione, sviluppavano complessa attività d’indagine, denominata “Ferrivecchi”, volta a scardinare un sistema illegale di gestione della filiera dei rifiuti ferrosi e metallici pericolosi, messo in atto da titolari di impianti di raccolta, recupero e trattamento di rifiuti, sfruttando una rete di raccoglitori di strada privi di idonei titoli abilitativi e con l’utilizzo di mezzi non idonei al trasporto. L’attività conduceva alla chiusura di n.4 impianti, al deferimento di n.6 responsabili e di 26 raccoglitori, nonché al sequestro di 31 autocarri e di oltre 2.500 tonnellate di rifiuti, determinando l’interruzione di un giro illegale stimato nel valore di circa un milione di euro”.

Arezzo ottobre 2017 – ottobre 2018

Compagnia San Giovanni Valdarno

Lgt.  Franco Malandruccolo

Encomio Semplice del Comandante della Legione Carabinieri Toscana

“Addetto ad Aliquota Operativa di compagnia distaccata, unitamente ad altri militari del reparto, conduceva articolata indagine nei confronti di un sodalizio criminale, dedito alla commissione di rapine in danno di istituti di credito, che si concludeva con l’esecuzione di 5 provvedimenti coercitivi, riscuotendo il plauso delle autorità e della popolazione ed esaltando il prestigio dell’istituzione”.

Province di Arezzo e Palermo gennaio 2020  – febbraio 2021

Stazione di Strada in Casentino

Car. Sc. Michela Sestini

Encomio Semplice del Comandante della Legione Carabinieri Emilia Romagna

“Addetto a Nucleo Investigativo di Comando Provinciale, evidenziando spiccato intuito investigativo ed elevata professionalità, forniva determinante contributo a complessa attività d’indagine che consentiva di individuare i responsabili di un efferato omicidio, maturato in un contesto concernente lo spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione si concludeva con l’esecuzione di 5 misure cautelari, il deferimento in s.l. di un ulteriore correo e il sequestro di oltre 1,4 kg di droga”.

Modena e provincia agosto 2021 – aprile 2022.

Compagnia di Sansepolcro

Brig. Raffaele Di Luca

Distintivo dello Sport

Nucleo investigativo

Lgt. Roberto Nesticò

Mar. Ord. Domenico Bellopede

V. Brig. Gianfranco Semeraro

App. Sc. Q.S. Gianfranco Lisi

App. Sc. Q.S. marco Battistini

Compiacimento del comandante provinciale

“Addetti a Nucleo Investigativo di reparto Operativo, evidenziando spiccate capacità professionali  ed elevato senso del dovere, sviluppavano delicata attività informativa ed investigativa inerente il  favoreggiamento e lo sfruttamento della prostituzione che si concludeva con l’irruzione in un covo ove venivano tratti in arresto  quattro cittadini stranieri, un uomo e tre donne, tutti ricercati poiché destinatari di mandato di arresto europeo anche per i  reati di corruzione in atti giudiziari, riciclaggio e tratta di esseri umani, riscuotendo il plauso delle Autorità’ e dell’opinione pubblica, così’ esaltando il prestigio dell’istituzione”.

Arezzo, Settembre – ottobre 2022.

Compagnia di Arezzo

Ten. Maurizio Pandolfi

Lgt. CS Domenico Vitiello

Brig.Ca.QS Giacchino Fucci

App.Sc.QS Vincenzo Raimondi

(NOR  e  Stazione di Arezzo)

Compiacimento del comandante provinciale

“Addetti a Nucleo Operativo di compagnia e Stazione capoluogo, evidenziando spiccate capacità professionali ed elevato senso del dovere, sviluppavano delicata attività informativa ed investigativa di intesa con l’ Autorità Giudiziaria che emetteva ordine di carcerazione per un uomo colpevole di gravi atti persecutori in danno della ex compagna. L’operazione si concludeva con l’arresto dell’uomo che, resosi irreperibile, continuava a minacciare la donna e veniva assicurato alla giustizia dopo due settimane grazie all’incessante attività di ricerca”.

Arezzo Febbraio 2023

Compagnia di Arezzo

Lgt. Giovanni Cavallo

Compiacimento del comandante provinciale

Capo Centrale Operativa di Compagnia capoluogo evidenziando spiccate capacità professionali, elevato senso del dovere, notevole attaccamento all’Istituzione e costante e lodevole comportamento in servizio, ha operato con assoluta disponibilità e responsabilità. Nel lungo periodo di attività, oltre alle numerose problematiche operative affrontate con competenza, ha fornito il suo disinteressato e qualificato apporto alla stesura di protocolli per la gestione di emergenze territoriali riscuotendo il plauso delle autorità e dell’opinione pubblica, facendosi apprezzare anche per le eccelse qualità umane e così esaltando il prestigio dell’istituzione”.

Arezzo 5 giugno 2023

Compagnia di Bibbiena

Lgt. CS Gilberto Nardelli

 Lgt. Federico GIabbani

V. Brig. Enzo Moggi

V.Brig. Antonio Badalamenti

(Aliquota Operativa e radiomobile)

Compiacimento del comandante provinciale

Addetti ad Aliquota Radiomobile ed operativa di Compagnia distaccata, con notevole prontezza operativa ed acume investigativo, disarmavano un uomo armato di coltello che, sotto l’effetto di sostanza stupefacente aveva legato ed imbavagliato la moglie colpendola ripetutamente. A seguito di accurato sopralluogo venivano acquisiti elementi che consentivano la condanna del reo ad 8 anni di reclusione”.

Bibbiena maggio 2021 – febbraio 2022

Compagnia di Sansepolcro

Cap. Carmine Feola

V.B. Davide Tosti

lgt. Lucio Merlini

Brig. Ca. Dario Chimenti

App. Sc. Q.S. Fausto Bravi

Compiacimento del comandante provinciale

“Comandante ed Addetti a Compagnia distaccata, a seguito dell’arresto di tre individui che rubavano in un centro commerciale, sviluppavano prolungata attività investigativa e ricostruivano l’esistenza di un sodalizio criminale composto da 32 persone operanti nelle province di Arezzo, Perugia, Terni, Pescara, Roma, Latina, Frosinone, Caserta, Avellino, Napoli, Salerno, Cosenza e Catanzaro, responsabili di associazione a delinquere finalizzata ai furti in grandi catene commerciali".

Sansepolcro e territorio nazionale novembre 2022 – marzo 2023

Nor Cortona

App Sc. Q.S. Emanuele Terzetti

App. Antonio Chillemi (trasferito)

Compiacimento del comandante provinciale

Addetti ad Aliquota Radiomobile di Compagnia distaccata, con notevole prontezza operative ed acume investigativo, effettuando un servizio presso la stazione ferroviaria di Cortona individuava e controllava due cittadini extracomunitari che si davano a precipitosa fuga a piedi. Uno dei due veniva bloccato immediatamente mentre il secondo veniva fermato dopo un prolungato inseguimento a piedi lungo i binari della ferrovia e tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente poiché trovati in possesso, in totale, di 640 grammi di eroina suddivisi in 86 involucri". 

Terontola 6 febbraio 2023

Stazione di Montevarchi

Mar. Federico Arcangioli

Compiacimento del comandante provinciale

“Addetto a stazione distaccata, libero dal servizio interveniva presso un supermercato ove era stato appena consumato un furto in danno di una donna. evidenziando lodevole iniziativa, altissimo senso del dovere e spirito di servizio si poneva immediatamente alla ricerca dell’autore del reato, localizzandolo e bloccandolo dopo un breve inseguimento, condotto con la propria autovettura privata, riuscendo a recuperare la refurtiva”.

Montevarchi, 27 Marzo 2023

Stazione di Cavriglia

Mar. Magg. Antonio Salanitri

Brig. Ca. Maurizio Redditi

App. Sc. Q.S. Emilio Sicignano

Car. Antonio Montano

Compiacimento del comandante provinciale

“Comandante ed addetti a stazione distaccata, evidenziando lodevole iniziativa e raffinato intuito investigativo, sviluppavano approfondita attività d’indagine finalizzata a contrastare l’indebita percezione del reddito di cittadinanza. l’indagine, si concludeva con il deferimento di 45 soggetti responsabili di truffa aggravata, operanti e residenti in tutto il valdarno aretino”.

Cavriglia, Dicembre 2022 – Aprile 2023

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