Evento alla Lancia d'oro per conoscere i vini di San Fabiano
Chi ama un buon vino non può lasciare insoddisfatta la curiosità di conoscerne la storia. Quali vitigni ne hanno generato il mosto, la terra che l'ha nutrito, le mani che hanno curato la vigna di partenza. Il boom delle visite in cantina, anche in...
Chi ama un buon vino non può lasciare insoddisfatta la curiosità di conoscerne la storia. Quali vitigni ne hanno generato il mosto, la terra che l'ha nutrito, le mani che hanno curato la vigna di partenza. Il boom delle visite in cantina, anche in provincia di Arezzo, testimonia la accresciuta consapevolezza dei consumatori nei confronti del prodotto. Un vino non è semplicemente succo d'uva fermentato. E' narrazione che si rinnova di anno in anno. E sono le sottili sfumature a determinarne la grandezza. Ma un vino, per quanto grande, ha in genere bisogno di un fido alleato per essere apprezzato appieno: una pietanza che lo sposi, che lo esalti. E allora la ricerca si fa ancor più sottile, tra sperimentazioni audaci e classici consolidati. La gamma di combinazioni - e relative potenzialità di estasiare occhi, naso e palato - diventa sconfinata. La Strada del Vino Terre d'Arezzo ha così di deciso di soddisfare l'esigenza di conoscenza dei dettagli della produzione di un vino, coniugandola con la possibilità di testarne un calice in abbinamento a una pietanza. Nasce così il circuito: "A cena col produttore", una serie di undici appuntamenti che ha avuto un prologo nel 2015, con i vini della tenuta Canto alla Moraia di Castiglion Fibocchi proposti nel ristorante La Ferriera di Loro Ciuffenna.
Secondo evento nel cuore di Arezzo, in piazza Grande, nella suggestiva cornice del ristorante La lancia d'oro della famiglia Fazzuoli. Protagonisti, i vini della tenuta San Fabiano - Conti Borghini Baldovinetti de' Bacci di Arezzo. Appuntamento per giovedì 21 gennaio. Prezzo 30 euro.
Menù
Antipasti
Tortino di Carciofi su Crema di Abbucciato Patè di Lepre su Pan Brioche all’Uvetta
Carpaccio di Carne Marinata con Brunoise di Verdure
Primi
I pici acqua e farina con ragout di anatra Il risotto “Carnaroli” con maialino da latte croccante e riduzione di sangiovese
Secondo
Bocconcini di vitella ai funghi di bosco su crema di sedano rapa
Dessert
Cheesecake con crema di castagne su crema inglese
Per concludere
Caffè
I vini di San Fabiano La Fattoria San Fabiano sorge a un chilometro in linea d'aria dal centro storico di Arezzo. Adagiata tra i colli aretini, si trova sull'antica via del mare che portava dall'Adriatico le derrate. Le prime testimonianze di attività vitivinicola in zona sono antichissime. "Il primo documento che prova l'esistenza di vigneti sulla proprietà - spiegano dall'azienda - risale al 1416, trattasi della vendita di un vigneto da parte di Francesco de' Bacci per finanziare gli affreschi della Cappella di Famiglia da parte di Piero della Francesca". L'azienda così come appare oggi nasce dopo la seconda guerra mondiale: negli anni '60 lo sviluppo con l'imbottigliamento. Oggi San Fabiano esporta i vini di Arezzo in tutto il mondo. Parte della produzione è destinata alla vendita dello sfuso. Tra le bottiglie, ci sono il Chianti etichetta nera (annata 2013) e il Pocaia (annata 2011), che saranno proposti durante la serata alla Lancia d'oro. Le altre etichette sono il Chianti base etichetta bianca, il Chiaro San Fabiano - unico bianco dell'azienda ottenuto da Chardonnay e viognier -, il Poggio Uliveto, vino Nobile di Montepulciano dalla tenuta di Montepulciano (Siena) e l'Armaiolo, vino di punta dal cru aziendale, che non viene prodotto tutte le annate. E' 50% sangiovese e 50% cabernet sauvignon, le uve vengono dalla tenuta di Campriano. Completano la gamma dei prodotti l'olio extra vergine Igp colline aretine e il Vin santo del Chianti I Cannicci del Conte. Tre le tenute: San Fabiano e Campriano (ad Arezzo), nella zona del Nobile a Montepulciano. Ci sono poi alcuni vigneti in affitto nella zona del Chianti colli senesi. San Fabiano ha anche altri attività, oltre alla cantina. Si occupa di manutenzione di parchi e giardini (azienda agricola Verde San Fabiano) e ospitalità, con due residenze d'epoca che fanno attività agrituristica: “Palazzaccio” e “Villalta”. Recentemente è nato il punto vendita aziendale Archi diVini, in via Gamurrini, dove - oltre ad essere venduti i prodotti aziendali - si organizzano serate di degustazione. La prossima è prevista il 5 febbraio, in collaborazione con l'azienda di prodotti caseari De' Magi. Il ristorante La Lancia d'Oro Il ristorante è gestito dal 1993 dalla famiglia Fazzuoli (che si occupa anche delle Logge Vasari, che si trova accanto) in un luogo incantevole, ricco di storia e cultura, affacciato sulla piazza simbolo di Arezzo: piazza Grande. Lo chef della Lancia d'Oro è Leonardo de Candia. "Crediamo che il piacere del cibo sia associato alle emozioni che deve suscitare, in un piacevole blend di ricordi, esperienze visive e sensazioni olfattive. Sebbene la tradizione della cucina tipica aretina e toscana sia scritta nel nostro dna, l'amore per la buona tavola ci ha fatto andare oltre le nostre radici, alla ricerca di sapori nuovi e raffinati. Pertanto, insieme ai piatti della tradizione toscana, abbiamo in menu una ricca scelta di piatti ricercati, curati nei minimi dettagli". Il rispetto del territorio è sottolineato anche dalla scelta delle materie prime della serata "A cena col produttore": per esempio, abbucciato aretino, funghi della zona. "Cerchiamo di produrre tutto all'interno delle mura del ristorante - spiega Marzia Burroni -, pasta ovviamente, ma anche pane e pasticceria". Per prenotazioni Ristorante Lancia d'OroPiazza Grande,18/19 - Arezzo
Tel. 0575 21033
@MattiaCialini