rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Attualità

"Emozionata e consapevole della responsabilità che mi attende", il saluto del prefetto Clara Vaccaro

"Sono i miei primi giorni da Prefetto di Arezzo. Sono felice ed emozionata, al contempo, perché ho consapevolezza della delicatezza e responsabilità dell'impegno che mi attende. Ho svolto tutta la mia carriera lavorativa in Prefettura a Roma dove...

"Sono i miei primi giorni da Prefetto di Arezzo. Sono felice ed emozionata, al contempo, perché ho consapevolezza della delicatezza e responsabilità dell'impegno che mi attende. Ho svolto tutta la mia carriera lavorativa in Prefettura a Roma dove ho ricoperto molti e diversi ruoli ma, assumere la direzione in prima persona di una Prefettura e, di quella di Arezzo, mi emoziona ancora di più. Una città bellissima, un gioiello di cultura e storia, una provincia ricca di bellezze naturali e di un patrimonio che tutti ci invidiano nel mondo. Un territorio che vorrò conoscere in tutti i suoi aspetti, passo dopo passo, realtà su realtà. La complessità del momento storico, sociale, economico che tutto il Paese sta vivendo, rendono il mio ruolo ancora più difficile da interpretare. Credo fermamente nella leale collaborazione delle Istituzioni e del contesto rappresentativo di tutte le espressioni e forze del territorio. Ho sempre pensato e vissuto la Prefettura come un enorme "tavolo" sempre aperto e disponibile, un luogo di mediazione e collaborazione per tutti coloro che, Istituzioni, parti sociali, mondo dell'associazionismo, cittadini, vogliano partecipare alla ricerca di soluzioni, idee, iniziative o semplicemente ascolto, nell'interessa della comunità intera. Porto con me come bagaglio inseparabile due valori cardine della mia azione e che mi sono da sempre stati instillati a casa (mio padre un militare, mia madre insegnante) e dal mio primo Prefetto, che è stato per un grande "maestro": la legalità, il valore sacro della legge, il rispetto delle regole, il rispetto degli uni degli altri nella diversità; il servizio per "sua maestà il cittadino" come amava definire il nostro dovere prioritario di servizio a favore della comunità. Mi occorrerà qualche tempo per conoscere questo territorio che ho intenzione di visitare Comune per Comune. So comunque di trovare un'ottima Prefettura e un lavoro già tracciato dalla mia collega, il Prefetto Alessandra Guidi, a cui va tutta la mia stima e il mio ringraziamento per l'ottima strada segnata. Tante sono le problematiche che dovremo affrontare nei mesi che seguiranno ma io credo nel valore di una squadra, nel rispetto dei singoli ruoli in un palcoscenico unico che ci vede sempre protagonisti insieme nella ricerca delle forze necessarie per trasformare le difficoltà in opportunità. Confido, quindi, nella leale collaborazione di tutti perché libertà, legalità, condivisione possano caratterizzare il lavoro che ci attende. Questo è il mio saluto alla Città di Arezzo, alla sua provincia, alle Autorità civili, militari e religiose, alla magistratura, alle rappresentanze politiche, economiche, professionali, sindacali, alle istituzioni culturali, agli organi di informazione, a tutti i cittadini"

Prefetto Clara Vaccaro

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Emozionata e consapevole della responsabilità che mi attende", il saluto del prefetto Clara Vaccaro

ArezzoNotizie è in caricamento