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Venerdì, 19 Aprile 2024
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La tossicodipendenza ad Arezzo. 170 nuovi casi al Sert, Becattini: "Fenomeno in crescita"

Sono 170 i nuovi casi di tossicodipendenti che si sono rivolti al Sert di Arezzo di via Fonte Veneziana. Un numero alto destinato a crescere con il passare dei mesi. Di questi 40 sono donne e 130 sono ragazzi e uomini. Si sommano ai tanti che già...

Sono 170 i nuovi casi di tossicodipendenti che si sono rivolti al Sert di Arezzo di via Fonte Veneziana. Un numero alto destinato a crescere con il passare dei mesi. Di questi 40 sono donne e 130 sono ragazzi e uomini. Si sommano ai tanti che già avevano scelto di ricorrere alle cure del servizio della Asl, altre 152 donne e 647 uomini.

I conti sono presto fatti, sono poco meno di mille i ragazzi e le ragazze in cura al Sert per dipendenza dalle droghe.

"Il fenomeno è in crescita - ci conferma il dottor Marco Becattini responsabile del Sert di Arezzo - alle persone che negli anni passati hanno iniziato a fare uso di droghe si uniscono le nuove generazioni. C'è molta diffusione di cannabinoidi, ma c'è una relativa confidenza anche con le droghe dette pesanti come l'eroina e la cocaina, iniziano anche prima della maggiore età, proprio come avveniva negli anni '80. Di solito provengono da famiglie in difficoltà, da coppie in crisi e da un contesto di malessere sociale."

Il dottor Marco Becattini

Diamo uno sguardo alle classi di età coinvolte in questo triste fenomeno per capire meglio:

Tra i nuovi casi ci sono 10 ragazze che hanno meno di 19 anni, 7 invece sotto i 29, 8 donne sono nella classe di età tra i 30 e i 39 anni, ma le più numerose sono quelle che hanno più di 39 anni, e cioè 15.

Una tendenza simile, ma con proporzioni più ampie riguarda gli uomini. Al Sert di Arezzo sono arrivati 14 nuovi ragazzi al di sotto dei 19 anni, 29 invece hanno un'età compresa tra i 20 e i 29 anni, 30 uomini invece hanno tra i 30 e i 39 anni, mentre 57 nuovi tossicodipendenti arrivati hanno più di 39 anni.

"Nel panorama dei casi che sono in cura ci sono anche i 50enni e i 60enni, tossicodipendenti di lunga data, coloro che sono sopravvissuti ai periodi degli anni '60 e '70. E' una classe di persone particolarmente delicata perché connotata anche da precarietà socio-economica che vede la scomparsa dei legami familiari, che hanno difficoltà di relazione e quindi soffrono di solitudine ed hanno importanti ricadute."

Le cifre totali ci permettono di leggere altri aspetti:

Le classi di età più basse sono aumentate nell'ultimo periodo, se prima erano in carica al Sert 6 ragazze e 5 ragazzi con meno di 19 anni adesso siamo passati rispettivamente a 16 e 19 casi. Molto indicative anche le età più alte, sopra i 39 anni ci sono i numeri assoluti più alti con 83 donne e 426 uomini.

Numeri che indicano le caratteristiche di un fenomeno e che rappresentano abbastanza fedelmente la tendenza reale e che ci confermano, anche se non ne avevamo bisogno, quanto sia preoccupante quello che accade in città, come il caso delle dosi sotterrate nelle fioriere del Palazzo d'oro e i ragazzini che vanno lì a bucarsi.

" Il Sert di Arezzo ha una media di attrattiva superiore a quella del resto della Toscana - spiega Becattini - osserviamo la fluttuazione di un certo numero di persone e anche la confidenza che hanno con il servizio i più giovani che arrivano a noi per chiedere le cure garantite in totale anonimato, grazie anche alla sensibilità delle forze dell'ordine che li sensibilizzano a rivolgersi al Sert per avere aiuto."

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