Lo stilista fiorentino Roberto Cavalli è subentrato all'imprenditore aretino che gestiva la discoteca Pineta di Milano Marittima. Il locale, punto di riferimento per i vacanzieri della riviera, adesso può scrivere nuove pagine della sua storia.

La gestione aretina del celebre locale aveva affrontato numerose difficoltà fin quando ne è stato decretato il fallimento. Poi è scattato il provvedimento di sfratto avvenuto a inizio marzo, su richiesta del liquidatore della società aretina a sua volta dichiarata in liquidazione il 4 dicembre con un debito di circa 1,5 milioni di euro.

Ma dopo la convalida dello sfratto dovuto al mancato pagamento di migliaia di euro di affitto (Ravenna Today parla di 142 mila euro) ci sarebbero state novità. Sarebbe infatti stato trovato un accordo, nella giornata di venerdì scorso, per un contratto di locazione con la proprietà dell'edificio. La società di Cavalli, infatti, si era già aggiudicata la possibilità di subentrare nell'affitto del ramo d'azienda dopo la convalida del sequestro giudiziale. Avrebbe sbaragliato altri 6 aspiranti dell'Emilia e della Toscana ).

La cessione alla milanese Hdp22 per circa 47 mila euro in quota contanti non saldati al 31 dicembre scorso, era stata formalizzata davanti a un notaio di Arezzo, città d'origine del 42enne inquadrato come amministratore di fatto di Andromeda e presidente di Hdp22. Ciò assieme allo sfratto pendente, aveva portato alla richiesta di sequestro da parte del liquidatore.