rotate-mobile
La segnalazione / Saione / Via Tagliamento

Due cantieri, escrementi e partite interrotte per spostare le macchine: "In via Tagliamento una discarica a cielo aperto"

Residenti della zona lamentano numerosi disagi per l'uso che viene fatto del parcheggio che hanno di fronte a casa. Grossi problemi anche per la Uisp che gestisce il campo da calcio che fu del vecchio G. S. Saione

"Via Tagliamento è la discarica di Arezzo?" E' quello che si chiedono sempre con più insistenza i residenti della zona che da mesi si trovano a vivere diversi disagi legati all'area parcheggio che si trova al campo sportivo che era del vecchio G. S. Saione.

Nel piazzale insistono due depositi di cantiere recintati che operano per conto del Comune di Arezzo. Il primo che serviva alla ditta per la sostituzione delle luci dei lampioni pubblici, appare abbandonato, l'altro invece è attivo e frequentato dagli operai che lavorano per l'allestimento delle Zone 30 in città. L'altra parte del parcheggio è usata anche come deposito di camper, di furgoni, c'è anche chi ci abita e chi ci viene per lasciare il tir nel fine settimana, come fosse un'area di sosta attrezzata.

"Nelle ultime ore - racconta il residente Simone Albiani - si sono verificati almeno due episodi, un carro attrezzi che ha rimosso le auto di chi abita qui perché intralciavano il camion del cantiere e poi aver dato fuoco a qualcosa che ha emesso un odore di plastica bruciata arrivato fino in casa. Eppure quando siamo noi a chiedere interventi perché qualcuno scarica materiali, oppure rovescia i suoi bisogni, nessuno è mai venuto a controllare. Invece che un parcheggio abbiamo di fronte una discarica a cielo aperto, così come quella che si trova sull'altro lato di via Tagliamento, a ridosso dell'asilo. Perché non usano l'area interna della Manutenzione che si trova qui accanto? Perché non garantiscono il parcheggio per i residenti? Dov'è il furgone del docoro urbano?"

A questi problemi è fortemente interessato anche Gino Ciofini, dirigente della Uisp di Arezzo e allo stesso tempo residente in via Tagliamento.

"Questo è uno spazio nel quale il decoro urbano è totalmente assente. E' un parcheggio libero, ho chiesto più volte che fossero fatte delle strisce bianche per dargli una regolamentazione, invece è un rimassaggio per camper che restano lì stagioni intere occupando la metà dei posti, alcuni campeggiano proprio e scaricano lì, è anche una questione igienica, perché ci troviamo escrementi."

E il problema riguarda direttamente anche la struttura sportiva: "Come Uisp abbiamo in gestione il campino da calcio, ci giochiamo, ma capita anche che dobbiamo interrompere le partite perché le persone devono spostare le macchine perché non trovano posto nel parcheggio. Vengono a giocare anche da fuori Arezzo, pagando le tariffe comunali previste e fioccano le multe per il parcheggio. E poi se il posto fosse minimamente curato significherebbe rispetto per le attività sportive e minor degrado sociale e quindi maggiore sicurezza."

L'auspicio è una risposta facile e veloce dalla giunta. "Ho sottoposto il problema all'assessore allo sport Scapecchi  - racconta ancora Ciofini - che ha detto che si sarebbe interessato, io spero che il parcheggio venga veramente sistemato anche in vista del prossimo mese in cui speriamo di ricominciare l'attività sportiva che tanto è importante per la socialità delle persone, basterebbe davvero poco, basterebbe la volontà di farlo."

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Due cantieri, escrementi e partite interrotte per spostare le macchine: "In via Tagliamento una discarica a cielo aperto"

ArezzoNotizie è in caricamento