rotate-mobile
Attualità

Defibrillatori salva vita, Fondazione Cesalpino: "Da anni lottiamo su questo fronte"

Egregio Direttore, abbiamo letto con piacere l'articolo sull'intervento del 118 nel territorio di Chitignano, che ha contribuito a salvare la vita del 56enne colpito da arresto cardiaco e anche noi ci congratuliamo con l'ottima organizzazione...

Egregio Direttore,

abbiamo letto con piacere l'articolo sull'intervento del 118 nel territorio di Chitignano, che ha contribuito a salvare la vita del 56enne colpito da arresto cardiaco e anche noi ci congratuliamo con l'ottima organizzazione nell'assistenza territoriale ed ospedaliera nel settore della prevenzione della morte improvvisa in abito cardiologico,ma vorremmo mettere in risalto che il risultato è stato possibile anche grazie alla Fondazione Andrea Cesalpino, che da 10 anni, ha investito nel progetto "Arezzo territorio cardiologicamente protetto", dando vita ad una organizzazione di distribuzione di defibrillatori interfacciandoci con le numerosissime associazioni di volontariato che si sono fatte carico di proteggere i cittadini dei loro territori, nonché associazioni sportive, amministrazioni pubbliche, centri di aggregazione sociale, volontariato, ecc..

Ci siamo impegnati affinché questo progetto avesse continuità in questa provincia, unica nel territorio nazionale, contribuendo a distribuire i 638 defibrillatori e a raggiungere l"obiettivo ancora più importante" di formare 20.000 cittadini laici alla rianimazione in caso di arresto cardiaco o di presunta morte improvvisa.

Insieme agli operatori del 118, diretti dal dott. Massimo Mandò, siamo fieri che nel nostro territorio aretino siano stati raggiunti importanti risultati nella sopravvivenza delle persone affette da questa grave e improvvisa patologia.

Siamo anche stati promotori, su supporto tecnico-scientifico della U.O.C. Cardiologia diretta dal dott. L. Bolognese, del primo intervento nella dotazione delle ambulanze del 118 del meccanismo di teletrasmissione dati che trasmette alle unità coronariche in tempo reale l'elettrocardiogramma del paziente, riducendo il tempo fra l'evento cardiaco e la possibilità di intervenire da parte dei cardiologi dell'emodinamica cardiaca risparmiando tessuto cardiaco (- tempo + cuore) e che pone la nostra Provincia al vertice nazionale per i tempi di ricovero in presenza di eventi cardiologici.

Cordiali Saluti e con preghiera di pubblicazione

Il Presidente

dott.Luigi Vignaroli

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Defibrillatori salva vita, Fondazione Cesalpino: "Da anni lottiamo su questo fronte"

ArezzoNotizie è in caricamento