rotate-mobile
Attualità Castiglion Fiorentino

Dalla Dakar a Castiglion Fiorentino. Il centauro Paolo Lucci ricevuto a palazzo San Michele

Mario Agnelli riceve il centauro Paolo Lucci, appena ritornato dall’Arabia Saudita riportando un prestigioso risultato secondo di categoria Rally 2 e 15esimo assoluto

“Soddisfatto per le attestazioni di affetto che mi sono arrivate e felice per l’importante risultato ottenuto”. Così ieri sera Paolo Lucci durante l’incontro ufficiale con il sindaco Mario Agnelli in sala San Michele. Era accompagnato dall’inseparabile manager Gabriele Minelli e dagli amici più stretti. Paolo è tornato a casa dall’Arabia Saudita riportando un prestigioso risultato secondo di categoria Rally 2 e 15esimo assoluto alla 45esima edizione della Dakar, il rally motoristico più famoso al mondo, quest’ultima posizione gli vale punti per il World Rally- Raid Championship.  Un grandissimo risultato per chi come lui è alla seconda esperienza con la gara più dura al mondo. "E’ stato un anno difficile ma la passione per il deserto mi ha permesso di affrontare tutte le vicissitudini e di non sentire i sacrifici. Ora dobbiamo rimanere con i piedi per terra e lavorare giorno dopo giorno per le gare che dovrò affrontare. Ringrazio tutti dagli sponsor al team Bas Dakar e la Ktm per l’assistenza. Quando sono caduto è stato veramente duro, non riuscivo più a rialzarmi, gli strumenti erano fuori uso e avevo ancora 170 chilometri da percorrere, i più lunghi” racconta Paolo Lucci.  “Con Paolo ci siamo conosciuti alcuni anni fa nel deserto, io ero alla mia ultima gara lui iniziava allora la sua avventura ed ho visto subito le sue grandi potenzialità. Credo che mi sia più emozionato quest’anno vedendolo gareggiare di quando lo facevo io, Paolo è un vero leone castiglionese” dichiara Gabriele Minelli, Team Manager.

Dopo una settimana di riposo Paolo risalirà in sella alla sua moto per prepararsi alle nuove sfide. Si tratta di 4 prove del Mondiale, Abu Dhabi, Argentina, Messico e Marocco e poi tutti concentrati per la Dakar 2024.  “Quando un castiglionese si distingue credo che l’amministrazione comunale non possa che evidenziare, sottolineare anche le gesta sportive di un giovane che si è fatto da solo, che ha fatto tanti sacrifici per raggiungere i risultati. Paolo prosegue una tradizione sulle due ruote che non ha bisogno di presentazioni, mi riferisco a Fabrizio Meoni, il rapporto che lega questa città alla Dakar è oramai consolidato e con Paolo ci potrebbe essere una dolce prospettiva anche per gli anni a venire. Ho avuto una certa emozione a vederlo salire sul podio alla Dakar. Come San Michele, Patrono di Castiglion Fiorentino, ha sconfitto il drago, così Paolo ha cancellato gli ostacoli e con tenacia e perseveranza ha conquistato, glielo auguro, il primo di tanti successi, è un esempio per i nostri giovani” conclude il sindaco Mario Agnelli mentre consegnava a Paolo Lucci una medaglia raffigurante San Michele ha lanciato l’idea di mettere sulla tuta un San Michele stilizzato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dalla Dakar a Castiglion Fiorentino. Il centauro Paolo Lucci ricevuto a palazzo San Michele

ArezzoNotizie è in caricamento