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Martedì, 16 Aprile 2024
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“Cuore di maglia” scalda i neonati. Oltre 200 corredini donati alla terapia intensiva di Arezzo

Arriva l’autunno e i neonati della Neonatologia di Arezzo si vestono di caldi abitini di lana donati da “Cuore di Maglia”. Un gesto che rende meno difficile la permanenza nel reparto sia ai piccoli prematuri che ai genitori, che vedono il loro...

Arriva l’autunno e i neonati della Neonatologia di Arezzo si vestono di caldi abitini di lana donati da “Cuore di Maglia”. Un gesto che rende meno difficile la permanenza nel reparto sia ai piccoli prematuri che ai genitori, che vedono il loro bimbo accudito e coccolato.

“Cuore di maglia” nasce nel 2008 da un’idea di Laura Nani, con l’intento di rendere la degenza dei piccoli nati pretermine più calda e accogliente. Così, un gruppo di amiche donano ogni anno, alle Terapie Intensive Neonatali di tutt’Italia, i loro manufatti: scarpine piccolissime, cappellini buffi e calde copertine. Alle famiglie in difficoltà economica vengono consegnati veri e propri corredini. Tutto fatto rigorosamente a mano, con filati pregiati di lana purissima, cashmere e merinos.

“Le "amiche" di Cuore di Maglia regalano ogni anno al Reparto di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell'Ospedale di Arezzo oltre 200 corredini per i piccoli neonati prematuri - ricorda Letizia Magi direttore T.I.N. Arezzo - Le preziose creazioni in maglia vengono indossate dal neonato già nei primi giorni di vita, non appena le condizioni cliniche lo consentono e poi regalate alla famiglia al momento della dimissione come ricordo di una "coccola" che siamo certi abbia reso più sopportabile la dura esperienza della prematurità”. Gli operatori del Reparto ringraziano le volontarie di Cuore di Maglia per il prezioso lavoro che rientra nel protocollo “Care”.

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