rotate-mobile
Attualità

Covid. 101 sanitari aretini non vaccinati: i dati Asl. Green pass obbligatorio anche per docenti?

L'obbligo del green pass per i docenti e il personale scolastico (ma non per gli studenti) è una delle ipotesi che potrebbe arrivare sul tavolo del governo, ma al momento nulla è deciso

All’appello mancano in 101. Tanti sono i medici, infermieri e personale sanitario che non hanno avviato il processo di immunizzazione dal Covid. A darne conto è l’azienda sud est che, sulle colonne del Corriere di Arezzo, rende noti i dati riguardanti i sanitari non vaccinati presenti nell'Aretino. È a loro che la Asl ha inviato delle lettere di sollecito chiedendo conto del ritardo. Dei 101 non vaccinati 12 sono medici, 60 infermieri e 29 sono indicati come figure di altro tipo.

Quali conseguenze contrattuali potrebbero verificarsi per i professionisti sanitari che non effettuano vaccino? Per la categoria la vaccinazione viene richiesta come requisito per esercitare la professione. Le eventuali inottemperanze potrebbero portare alla sospensione dagli ordini professionali (medici e/o infermieri) oltre all’esclusione dalle turnazioni di lavoro con stipendio a zero. "Nel momento in cui il requisito è vaccinarsi, i professionisti devono decidere: se vogliono fare i medici si devono vaccinare - ha spiegato nelle scorse settimane Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo), commentando l'iniziativa dei 300 operatori sanitari e medici di Brescia, Cremona, Bergamo e Mantova che hanno chiesto l'annullamento dell'obbligo vaccinale - Un medico che, ideologicamente, fa le battaglie contro il vaccino va incontro a un procedimento disciplinare. Questo perché un medico che non crede ai vaccini è come un ingegnere che non crede alla matematica. Come si fa?”.

Per quello che concerne la realtà aretina, corre l’obbligo di sottolineare che non sono note le motivazioni del perché questi 101 siano indicati come non vaccinati. Nel rispetto della privacy individuale non è stato reso noto se si tratta di convinzioni personali, fragilità fisiche oppure errori di calcolo del sistema. I richiamati avranno tempo fino a metà settembre per avviare il processo di immunizzazione. Passato quel termine la Asl e gli ordini professionali agiranno di conseguenza.

Obbligo vaccino anche per il personale scolastico?

L'obbligo del green pass per i docenti e il personale scolastico (ma non per gli studenti) è una delle ipotesi che potrebbe arrivare sul tavolo del governo, ma al momento nulla è deciso. In attesa della cabina di regia e del Consiglio dei ministri, previsti giovedì 5 agosto, allo studio ci sarebbero le nuove misure per la scuola e i trasporti mentre, almeno per ora, non si discuteranno le norme sul certificato verde Covid-19 nei luoghi di lavoro e resta un rebus l'ipotesi di pass per alcune categorie di lavoratori.

Al momento l'ipotesi che circola in ambienti di maggioranza sarebbe quella di introdurre l'obbligo del pass per il personale scolastico, anche considerando che l'incidenza di vaccinati tra insegnanti e personale è già altissima, dell'85% circa. Ci sono però quattro regioni che registrano un numero consistente di scettici del vaccino tra i professori: Sicilia, Liguria, Sardegna e Calabria. Resta in campo, ma è meno probabile, l'ipotesi di intraprendere percorsi specifici con misure ad hoc, come la didattica a distanza, nel caso in cui il numero di immunizzazioni fosse ancora basso.

In vista del rientro a settembre, il governo dovrà approvare anche il "piano scuola". Il documento dovrebbe essere discusso dai governatori in una riunione straordinaria della Conferenza Stato-regioni. L'intenzione del ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi e di tutto l'esecutivo è di ripartire con le lezioni in presenza, seguendo la linea dettata dal Comitato tecnico scientifico nel suo ultimo parere fornito al dicastero.

È chiaro che sarà determinante l'aumento del numero delle corse dei trasporti, visto che l'80% della capienza non è sufficiente a garantire il distanziamento necessario su metro e autobus. L'introduzione dell'obbligatorietà del certificato per i trasporti a lunga percorrenza (su aerei, treni e traghetti) è quasi certa, ma avverrà solo da inizio settembre.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Covid. 101 sanitari aretini non vaccinati: i dati Asl. Green pass obbligatorio anche per docenti?

ArezzoNotizie è in caricamento