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Convegno sul gender patrocinato dal Comune di Arezzo, è polemica

E' polemica sul prossimo convegno che si terrà ad Arezzo il 17 settembre dal titolo: "Sarà ancora possibile dire mamma e papà? La famiglia al tempo del gender". A far luce dell'appuntamento è il sito Gay.it, che punta il dito, in particolare...

E' polemica sul prossimo convegno che si terrà ad Arezzo il 17 settembre dal titolo: "Sarà ancora possibile dire mamma e papà? La famiglia al tempo del gender". A far luce dell'appuntamento è il sito Gay.it, che punta il dito, in particolare, sulla concessione del patrocinio da parte del Comune di Arezzo. Aldilà del titolo, la rivista se la prende con l'ospite: "Interverrà l'ormai mitico Gianfranco Amato, presidente dei Giuristi per la Vita, di cui abbiamo già scritto molte volte per le sue tesi omofobe e raccapriccianti".

L'evento, che si terrà alle 21 alla Casa delle Culture, è organizzato dall'associazione Il Baluardo. Sull'articolo compare anche la presa di posizione, ribadita anche su facebook, dell'associazione Arcigay Chimera Arcobaleno di Arezzo: "Siamo fiduciosi però che nessun convegno che veicoli paure e discriminazione abbia successo ad Arezzo, città dove la cultura dell'eguaglianza e del rispetto è fortemente radicata. Ci auspichiamo che il Comune di Arezzo non abbandoni la strada del dialogo e del rispetto e che questa sia l'amministrazione non di alcuni ma di tutti i cittadini e le cittadine".

Sulla questione, Gay.it, ha anche ascoltato il sindaco Alessandro Ghinelli che spiega, in sostanza, come il Comune debba dare a tutti la possibilità di espremiere un'opinione: "Io credo che un Comune - si legge - abbia la necessità ed il dovere di dare voce a tutte le posizione su tutti gli argomenti e specialmente questo, molto scottante, della esistenza o meno della teoria 'gender'. Sull'argomento ho sentito tutto ed il contrario di tutto".

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