Più controlli e appello al senso civico: così prefetto, sindaci e forze dell'ordine tutelano il Pratomagno
Si è riunito oggi il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. All'ordine del giorno lo "stato di salute" dei comuni montanti del Casentino e del Valdarno
Una panoramica a 360 gradi sui comuni montati del Casentino e del Valdarno. È stato proprio questo l’argomento su cui si sono concentrate le attenzioni dei membri del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che quest’oggi, 1° luglio, si è riunito all’interno del castello dei Conti Guidi di Poppi. La riunione, presieduta dal prefetto di Arezzo Maddalena De Luca ha visto la partecipazione del questore, del comandante provinciale dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, i sindaci dei Comuni di Poppi, Talla, Castel San Niccolò, Montemignaio, Ortignano Raggiolo, Castiglion Fibocchi, Loro Ciuffenna, i referenti delle Unioni dei Comuni del Casentino e del Pratomagno, i consiglieri della Provincia di Arezzo nonché il comandante della polizia provinciale.
Nel corso dell’incontro è stata analizzata attentamente la situazione relativa all’ordine e sicurezza pubblica nell’area montana del Pratomagno che, come noto, comprende alcuni comuni del Casentino e del Valdarno. “È stato registrato - spiegano dalla prefettura - un significativo calo dell’andamento della delittuosità, anche grazie alla costante azione di controllo e vigilanza del territorio assicurata dalle forze di polizia, con la determinante collaborazione delle polizie locali dei Comuni interessati”.
“Ma ciò non toglie - ha sottolineato il prefetto De Luca - che debbano sempre essere mantenuti ai massimi livelli il monitoraggio e la vigilanza dei territori, attraverso servizi mirati e ad alta visibilità, con dedicata attenzione ad ogni situazione che risulti meritevole di essere approfondita sotto il profilo info-investigativo, soprattutto nella contingente fase di ripresa delle attività economiche e turistiche a seguito dell’allentamento delle misure restrittive anti-covid".
Durante la riunione è stata evidenziata anche l’importanza di una proficua collaborazione con i cittadini e gli operatori economici i quali possono, se necessario, segnalare eventuali anomalie o situazioni sospette “L’incontro - proseguono dalla prefettura - è stata l’occasione per fare il punto sull’aumento delle presenze di visitatori e turisti che, come negli anni passati, si registrerà in Pratomagno. Allo scopo di evitare episodi di inciviltà e tutelare il decoro ambientale, è stato deciso di intensificare i controlli da parte delle forze di polizia che si aggiungeranno a quelli ordinari assicurati dalle guardie ambientali e forestali degli enti locali. Nell’intento di valorizzare e tutelare il patrimonio naturalistico e garantire una fruizione responsabile delle aree verdi, è stata comunque rivolta agli enti locali la raccomandazione di procedere all'implementazione dei punti di ristoro, servizi igienici nonché migliorare l’operatività del servizio di raccolta dei rifiuti, oltre ad attuare maggiori controlli sulla circolazione per evitare la sosta di veicoli nelle zone vietate”.