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Consiglio Comunale: gli atti di indirizzo approvati durante la seduta

Ecco gli atti di indirizzo approvati dall'assise cittadina durante la seduta odierna

Tre gli atti di indirizzo discussi: l’intitolazione a Odoardo Linoli (proponente Meri Stella Cornacchini) e a Tommaso Crudeli (proponente Roberto Bardelli), il ripudio della guerra in occasione del 75esimo anniversario della creazione delle Nazioni Unite (proponente Francesco Romizi).

Odoardo Linoli, una lunga carriera accademica, ospedaliera, nella ricerca e divulgazione scientifiche, ha conosciuto la notorietà per avere eseguito, all’epoca era primario del laboratorio di analisi cliniche e di anatomia patologica dell’ospedale cittadino, dove ha esercitato per molti anni la professione, la ricerca sul cosiddetto miracolo eucaristico di Lanciano, la presunta trasformazione in carne e sangue di un’ostia e del vino durante una celebrazione eucaristica dell’VIII secolo nella cittadina abruzzese. Giungendo alla conclusione che si trattava in effetti di miocardio e sangue umani. Per Linoli è stata chiesta l’intitolazione di una strada, una piazza o un giardino. Approvato.

Un giardino è stato chiesto per Tommaso Crudeli, nato nel 1703 a Poppi. Poeta noto per il suo sarcasmo e anticlericalismo, si costruì una ragguardevole cerchia di amicizie, accompagnate ovviamente da inimicizie, nelle corti più prestigiose del Settecento. Quando gli inglesi portarono le logge massoniche nel Granducato di Toscana, a ridosso degli anni in cui si estinse la famiglia Medici, Crudeli vi aderì ma una serie di delazioni a suo danno lo portarono davanti al tribunale dell’inquisizione. Tra il 1738 e il 1741 la vita di Crudeli fu appesa a un filo finché le ritrattazioni dei suoi accusatori spinsero il tribunale a emettere una condanna mite. Fin quando sopraggiunse la grazia definitiva e Crudeli divenne il simbolo di un’ingiusta persecuzione. Approvato.

Settantacinque anni fa finiva la seconda guerra mondiale, scoppiava la prima bomba atomica e venivano fondate le Nazioni Unite. In nome dei valori di pace e solidarietà umana e dei principi e diritti affermati nella carta dell’Onu, è stato chiesto che il Comune di Arezzo contribuisca e partecipi in modo fattivo alla marcia per la pace Perugia-Assisi di domenica 11 ottobre e promuova in occasione del prossimo anno scolastico un programma di educazione civica finalizzato a far conoscere i valori fondanti delle Nazioni Unite, i contenuti della enciclica Laudato Sì di papa Francesco e dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Non approvato.

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