Riceviamo e pubblichiamo.

La gente come noi non molla mai, cantavano i portuali di Trieste lo scorso inverno, quando lo Stato li minacciava con gli idranti di sciogliere il presidio di protesta pacifica, protesta contro la discriminazione sul lavoro: il 15 ottobre infatti sarebbe entrata l’assurda disposizione governativa che inibiva l’accesso ai propri luoghi di lavoro anche a lavoratori pubblici e privati sprovvisti di green pass. 

Direttamente da Trieste, sabato 16 luglio Stefano, Andrea e Franco verranno a raccontarci  le loro testimonianze alla 25^ edizione del “No Paura Day Arezzo”. Insieme a loro atri illustri oratori, l’avvocato Guido Galli, il giornalista indipendente Matteo Demicheli ed il compositore e direttore d’orchestra Stefano Burbi. 

“Vogliamo contrapporci alla faziosità e al terrorismo mediatico - spiegano gli organizzatori degli incontri - siamo liberi cittadini che cercano soluzioni per uscire dal vicolo cieco nel quale governo e Unione europea ci hanno segregati. Puntiamo all’abolizione completa del green pass, strumento discriminatorio e per nulla sanitario. Vogliamo cercare idee, testimonianze e proposte utili per tutelare i nostri diritti, per evitare obblighi vaccinali, confinamenti e repressione. Vogliamo inoltre esprimere il nostro forte No alla guerra! Vogliamo che l’Italia ne resti fuori”.