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Attualità Civitella in Val di Chiana

Civitella, cittadinanza onoraria agli alunni nati in Italia da genitori stranieri

Iniziativa simbolica nell’ambito della Festa della Toscana e della campagna Unicef. Il sindaco Tavarnesi: "Sì a politiche che favoriscano l’integrazione ed il dialogo, no a intolleranza e diffidenza"

Un gesto di accoglienza e attenzione per l’affermazione dell’uguaglianza dei diritti e l’eliminazione delle discriminazioni. Nell’ambito dei festeggiamenti per la Festa della Toscana 2021 e della campagna Unicef per il riconoscimento della cittadinanza ai bambini nati in Italia da genitori stranieri, lunedì 22 novembre, alle ore 10.30, presso la scuola primaria Arcobaleno di Tegoleto, sarà conferita la cittadinanza onoraria ai bambini delle classi quinte nati in Italia da genitori stranieri.

Nell’occasione avverrà la consegna dell’attestazione ufficiale da parte del sindaco di Civitella in Val di Chiana, Andrea Tavarnesi, alla presenza della dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “Martiri di Civitella”, Iasmina Santini.

Nell'ambito del programma Città Amiche dei Bambini e degli Adolescenti e della campagna Io come Tu, l'Unicef Italia ha invitato i Comuni d'Italia a conferire la cittadinanza onoraria a tutti i bambini di origine straniera nati in Italia che vivono sul proprio territorio.

Il conferimento della cittadinanza onoraria ai bambini nati in Italia da genitori stranieri è un atto simbolico ma accompagnato in concreto dalla diffusione delle informazioni relative all’iter di acquisizione della cittadinanza ai minorenni stranieri e alle loro famiglie residenti nel comune.

“Il conferimento della cittadinanza onoraria ai bambini stranieri nati in Italia e residenti a Civitella – commenta il sindaco Andrea Tavarnesi – è un gesto simbolico con il quale tutta l’amministrazione comunale vuole sostenere politiche che favoriscano l’integrazione ed il dialogo, rifiutando l’intolleranza e la diffidenza. Civitella vuole essere una città in cui la diversità culturale ed etnica rappresenti una preziosa risorsa convinta che promuovere i diritti dell'infanzia nelle politiche già attuate sul territorio sia di fondamentale rilievo”.

Contestualmente, come gli scorsi anni, in collaborazione con Slow Food “Festa degli Orti” e con la campagna “piantare un albero per ogni nuovo cittadino” promossa da Legambiente, verranno messi a dimora nuovi alberi nel “Giardino del dialogo” collocato nel resede (accanto all’orto) della scuola Arcobaleno.

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