rotate-mobile
Attualità

Le stelle e i pianeti di settembre. Ecco il cielo del mese secondo il Nuovo Gruppo Astrofili

Arezzo vista da una prospettiva completamente differente e raccontata dalle evoluzioni della volta celeste

Con settembre entriamo in Autunno. Mentre l’Autunno meteorologico inizia il 1 settembre, per l’Autunno astronomico dovremo aspetta l’equinozio autunnale che quest’anno cade il 23 settembre alle 9:51am. In questo giorno la durata della luce e del buio si equivalgono.

Con settembre gli ampi campi stellati e le bellissime nebulosità ed il centro galattico della Via Lattea volgono al tramonto. Nelle prime ore della notte sono ancora visibili le costellazioni che hanno caratterizzato l’estate. Il triangolo estivo con Cigno, la Lira e l’Aquila è ancora ben visibile ma spostato sempre più verso l’orizzonte ovest. A sud ovest lo Scorpione ormai è tramontato mentre il bellissimo Sagittario è ormai basso sull’orizzonte e lascia il campo alle costellazioni zodiacali meno spettacolari dei Pesci, dell’Acquario e del Capricorno.

Ad est ormai dominano le costellazioni di Andromeda, il quadrilatero del Pegaso, Perseo accompagnati da Cassiopea e Cefeo. Con settembre inizia il periodo più propizio per l’osservazione della Galassia di Andromeda, collocata appunto nella omonima costellazione che ad occhio nudo in cieli scuri appare come un piccolo batuffolo e che già con un piccolo telescopio mostra tutta la sua bellezza, e dell’esteso Doppio Ammasso del Perseo, visibile nella sua interezza con un binocolo. 

Tra i pianeti il protagonista di settembre è Saturno ben osservabile verso sud-ovest, mentre Giove dopo aver dominato l’estate ormai è relegato alle prime ore della notte. Verso ovest fa capolino Venere ancora troppo vicino al sole per una buona osservazione rimandata ad ottobre.

Il giorno 17 settembre il Sole passa dalla costellazione del Leone a quella della Vergine. Nel corso del mese le giornate si accorciano di circa 1 ora e 20 minuti.

Stelle e mitologia: Andromeda

Nel passato il cielo, le stelle ed i pianeti svolgevano un ruolo importante nella vita delle varie popolazioni antiche tanto da essere usate per scopi pratici, come ad esempio strumenti per misurare il passare delle stagioni ma anche palcoscenico di storie mitologiche. 

Tra le numerose storie mitologiche tramandate dagli Antichi, in questo periodo dell’anno spicca la leggenda di Andromeda.

Schermata 2019-08-27 alle 16.26.51-2

La regione Cassiopea (costellazione a forma di W) moglie vanitosa e boriosa di Cefeo re d’Etiopia  (costellazione a forma di piccola casa rovesciata e storta) un giorno, mentre era intenta a pettinarsi i lunghi capelli ricci, osò dire di essere più bella delle Nereidi, le ninfee del mare. Poseidone, il dio del mare, marito di una di loro, decise di punire Cassiopea per la sua vanità e mandò un mostro (rappresentato in cielo dalla costellazione della Balena) a razziare le coste dell’Etiopia. Per fermare il mostro, Cassiopea e Cefeo decidono di sacrificare l’amata figlia Andromeda (costellazione dalla forma approssimata di una lettera «A» allungata) incatenandola ad una roccia come dono al mostro marino. Ma l’eroico Perseo (costellazione dalla forma di Y rovesciata e storta) reduce dall’uccisione del mostro Medusa, vedendo Andromeda la salva uccidendo il mostro marino e portandola via con il cavallo alato Pegaso (costellazione caratterizzata dall’ampio quadrilatero centrale). 

Costellazioni

Come di consueto iniziamo il viaggio da Ovest. 

Schermata 2019-08-27 alle 16.27.36-2

Le costellazioni estive sono ancora ben visibili ma sempre più vicine al tramonto. Il Cigno, l’Aquila e la Lira ed il relativo triangolo estivo (per maggiori informazioni vedere l’articolo relativo al cielo di luglio o quello di agosto) saranno visibili tutto il mese. Ercole è ormai basso all’orizzonte verso ovest e visibile solo nella prima parte della notte.

Il Sagittario (ed il relativo asterismo della teiera) che ha dominato il cielo ad Ovest/Sud-Ovest degli scorsi mesi è, invece, quasi completamente tramontato a Sud-Ovest.

Volgendo lo sguardo verso sud il centro galattico con gli ampi campi stellari e le nebulosità è ormai tramontato. Dopo lo Scorpione anche la costellazione del Sagittario ed il suo asterismo della Teiera dopo averci accompagnato per tutta l’estate, volge al tramonto.

Schermata 2019-08-27 alle 16.30.41-2

Sulla linea dell’eclittica (ricordiamo che l’eclittica è la linea che descrive il percorso apparente che il Sole compie in un anno rispetto allo sfondo della sfera celeste) verso sud adesso appaiono tre costellazioni zodiacali deboli. Andando da ovest verso est, prossima al Sagittario quasi completamente tramontato è visibile il Capricorno, riconoscibile dal triangolo formato dalle principali 3 stelle della costellazione bene visibili nonostante la bassa magnitudine essendo posizionate in una zona di cielo caratterizzata dalla quasi completa assenza di stelle di pari luminosità.

Proseguendo verso est incontriamo l’Acquario, costellazione di grandi dimensioni e formata da un vasto insieme di stelle poco luminose, caratteristica che avrebbe suggerito l'idea di un'autentica "cascata" di stelline, che in effetti rappresentano l'acqua che scende a fiotti da un'urna.

A nord-est dell’Acquario troviamo i Pesci, la più debole tra le costellazioni zodiacali, la cui stella centrale (Alrisha) è la più luminosa e rappresenta "il nodo" che tiene assieme i due pesci.

Iniziano a dominare il cielo ad Est le costellazioni autunnali. 

Accanto all’inconfondibile forma di W di Cassiopea e alla casetta storta del Cefeo, entrambe costellazioni circumpolari alla nostra latitudine e quindi visibili tutto l’anno in cielo, appaiono ormai nella loro interezza le costellazioni Perseo, Andromeda e Pegaso che domineranno il cielo autunnale.

Ad est il cielo è ormai dominato dalle costellazioni autunnali.

Tra queste spiccano la costellazione di Andromeda, il Perseo, il Pegaso  che insieme alle costellazioni circumpolari di Cassiopea e Cefeo sono i protagonisti della leggenda mitologica descritta in apertura.

Schermata 2019-08-27 alle 16.32.36-2

In basso sull’orizzonte Est inizia ad apparire la bellissima costellazione del Toro facilmente riconoscibile dalla gigante rossa Aldebaran. Parleremo approfonditamente del Toro nei prossimi mesi. 

Volgendo lo sguardo in alto verso lo Zenith notiamo che rispetto ai mesi precedenti l’asterismo del Triangolo Estivo non è più visibile (spostato verso Ovest come detto). Rimane in ogni caso ben visibile la costellazione del Cigno. La costellazione che domina il centro della volta celeste è però Pegaso con il suo ampio quadrilatero.

Pianeti

Nel corso di settembre lo scettro di protagonista passa da Giove a Saturno. Giove continua ad essere visibile in cielo ma ormai lontano dalle migliori condizioni di osservabilità, mentre Saturno è osservabile in buone condizioni per la prima parte della notte.

Con settembre torna a farsi vedere Venere, ma dovremo aspettare ottobre per avere buone condizioni di osservabilità.
Schermata 2019-08-27 alle 16.34.11-2
VENERE
Schermata 2019-08-27 alle 16.35.37-2
Associazione Arezzo Astrofili

Per informazioni, domande, o solo curiosità, vi invito a contattare il Gruppo Astrofili di Arezzo 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le stelle e i pianeti di settembre. Ecco il cielo del mese secondo il Nuovo Gruppo Astrofili

ArezzoNotizie è in caricamento