Cgil e Sunia: “I comuni toscani proroghino o sospendano bandi e scadenze per assegnare le case popolari”
"Non abbiamo dubbi che i comuni recepiscano al più presto queste richieste in modo da mitigare, almeno in parte, le tante preoccupazioni che affligono in questo periodo le famiglie nei nostri territori”
Cgil e Sunia Toscana esprimono soddisfazione per la lettera inviata stamani all’Anci Toscana dall’assessore alla Casa della Regione Toscana, Vincenzo Ceccarelli, con la quale, accogliendo le sollecitazioni e preoccupazioni di Cgil e Sunia di qualche giorno fa, ha invitato i comuni toscani a considerare di prevedere proroghe o sospensioni dei termini di scadenza per la presentazione di domande per l’assegnazione di case popolari o di ricorso alle graduatorie, per la concessione di contributi a sostegno dell’affitto e alla morosità incolpevole, viste le molteplici difficoltà dovute alle restrizioni per l’emergenza Coronavirus per le persone di predisporre documentazioni, raggiungere uffici e chiedere assistenza.
"Non abbiamo dubbi - spiegano Maurizio Brotini e Simone Porzio (Cgil Toscana), Laura Grandi (Sunia Toscana) - che i comuni recepiscano al più presto queste richieste in modo da mitigare, almeno in parte, le tante preoccupazioni che affligono in questo periodo le famiglie nei nostri territori”.