Una serata anti-crisi, al chiar di luna, coi calici levati in alto brindando alla vita. Quello del bar pasticceria Stefano (Gli svizzeri) è stato un compleanno particolarmente emozionante che ha avuto come scenario d’eccezione Corso Italia, il borgo maestro che solca il centro storico della città. Ieri sera, 11 maggio, davanti alle vetrine del locale hanno trovato spazio i tavoli dove un centinaio tra commercianti e non si sono seduti per brindare alla salute del bar e del suo titolare il quale ha voluto offrire una cena godendo di una location d'eccezione. 

L’attività da 4 anni è stata presa in gestione da Maicol Cerofolini che, insieme al proprio staff, tiene le redini della caffetteria che, dal 1857, ha accolto avventori provenienti da ogni angolo d’Italia. Quattro anni significativi di cui due segnati dalla pandemia Covid. “Per fortuna quel tempo è alle spalle - ha detto agli amici e commensali - questa serata vuole essere anche, e soprattutto, un'occasione per ritrovarci e guardare al futuro insieme. Possiamo riprenderci le libertà a cui abbiamo rinunciato nei mesi passati a causa del virus. Oggi, con grande gioia, possiamo essere qui di nuovo insieme e goderci ogni momento”.

Come centinaia di migliaia di esercenti della provincia e non, anche Cerofolini ha dovuto fronteggiare le difficoltà derivate da lockdown, limitazioni e clientela ridotta. “Abbiamo passato dei giorni complicati - aggiunge - e non ce l’avrei fatta senza il sostegno della mia famiglia, dei miei client, di voi tutti e, ovviamente, del mio staff. Certo, molte volte ci siamo arrabbiati e fatto qualche bella litigata. Ma l’importante è uscire da qui convinti di aver dato il massimo e con la consapevolezza di voler fare sempre meglio”.

Tra gli ospiti e “special guest” anche chef Shady Hasbun e Roberto Lodovichi.