Doccia gelata da Fiesole, la Casa della Musica verso la chiusura
La decisione del sovrintendente della scuola di musica di Fiesole, Alessandro De Sanctis, rischia di compromettere il percorso didattico di studenti e docenti. Eppure la Camu stava ottenendo buoni risultati
La casa della musica di Arezzo chiuderà i battenti a giugno. Lo ha deciso Alessandro De Santis, sovrintendente della scuola di musica di Fiesole. Il contratto in scadenza tra pochi mesi non verrà rinnovato, per un risparmio a bilancio di circa 50mila euro. Questo nonostante i buoni risultati della Camu, operativa dal 2018, che ultimamente aveva avuto un calo di iscrizioni dovuto alla difficoltà create dalla pandemia.
Camu, ubicata all’interno del palazzo della Fraternita dei Laici, è dedicata alla musica in tutte le sue declinazioni. Al suo interno trovano spazio attività rivolte a fruitori di ogni età: dalla ricerca alla sperimentazione, dalla didattica alla produzione concertistica, fino alla divulgazione musicale destinata ai più piccoli. Comprende un polo didattico, una sezione per la ricerca e un’area di produzione di concerti.
Lorenzo Cinatti, predecessore di De Santis alla scuola di musica di Fiesole e attuale direttore della Fondazione Guido d'Arezzo, si trova adesso a gestire le difficoltà legate all'impossibilità per docenti e studenti di concludere il percorso didattico triennale. E a cercare soluzioni alternative per dare continuità alla Camu.