Un convegno del Centro Franco Basaglia sulle Case della Comunità, la nuova struttura  socio sanitaria che dovrebbe migliorare il rapporto tra cittadini e  servizi sanitari e sociali. Si tratta di una nuova modalità organizzativa, prevista e finanziata dal PNRR, che ha come obiettivo quello di coordinare in un sistema unitario le attività dei medici di famiglia, degli specialisti, degli infermieri dell’assistenza domiciliare, delle assistenti sociali e dell’altro personale che lavora nel territorio per garantire le cure primarie.

Queste nuove strutture si stanno costruendo anche sulla base dell’esperienza delle Case della Salute realizzate  in Toscana; il titolo del convegno è: “La Casa della Comunità per la salute”.

L’incontro si terrà sabato 11 marzo prossimo, dalle ore 9 alle ore 13,30, ad Arezzo, presso il Centro di Aggregazione Sociale di Tortaia, via Alfieri 28/30.

Nell’incontro, presieduto da Tina Chiarini presidente del Centro Basaglia, sono previsti gli interventi di Giuseppe Cirinei del Centro Basaglia, Gavino Maciocco dell’Università di Firenze, Vincenzo Ceccarelli consigliere regionale della Toscana, Evaristo Giglio direttore del distretto di Arezzo, Ugo Faralli della Casa della Salute di Castiglion Fiorentino, Laura Brizzi direttore della Società della salute Valli Etrusche della ASL Toscana nordovest, Giuseppe Notaro del Consiglio dei cittadini della Regione Toscana, Nicoletta Setola della Facoltà di architettura di Firenze.

Nel convegno si farà il punto sullo stato di attuazione dei progetti del PNRR per queste nuove strutture e su alcune delle principali caratteristiche delle Case della Comunità: la prossimità nei confronti dei cittadini, l’approccio multidisciplinare nel lavoro degli operatori, la presenza del sociale, la partecipazione, la forma edilizia di tali strutture.

La cittadinanza è invitata.