rotate-mobile
Attualità Centro Storico / via Sasso Verde

Scocca l'ora del carnevale per i bambini del Thevenin

Farnetani: "Il carnevale coincide con le nuove regole scolastiche che assicurano la frequenza delle lezioni in presenza a chi ha eseguito la vaccinazione ed è un primo passo di ritorno alla normalità"

Domenica 13 febbraio primo giorno di carnevale e prima festa a Casa Thevenin, ad Arezzo, in via sassoverde, per trasmettere ai bambini e alle mamme presenti la sensazione di allegria di questo periodo dell'anno, anche come contributo alla resilienza cioè a superare lo stress accumulato nei mesi passati. Evento riuscitissimo e lo spirito è stato quello della festa di famiglia.

"Quest'anno, grazie ai tanti volontari e amici, finalmente possiamo festeggiare il carnevale e lo faremo fino al  1° marzo, martedì grasso - dice Sandro Sarri, presidente del Thevenin -.  Lo faremo, come ogni altra attività del Thevenin, nel pieno rispetto delle norme anti Covid, anche come insegnamento per tutti. Vogliamo creare tanti momenti di gioia perché i bambini e le mamme del Thevenin possano ripartire alla grande.  In questo momento tutti i genitori stanno preparando i costumi e le maschere. Anche noi lo stiamo facendo per ognuno ed è tutto pronto, come fossero tanti figli unici”.

Il professore Italo Farnetani pediatra e volontario del Thevenin da 54 anni, spiega l’importanza del carnevale 2022: "Il Thevenin continua a fare scuola e a dare l'esempio come ha fatto da 152 anni. Quest'anno il carnevale coincide con le nuove regole scolastiche che assicurano la frequenza delle lezioni in presenza a chi ha eseguito la vaccinazione (invito a eseguirla prima possibile chi non l’ha fatta) ed è un primo passo di ritorno alla normalità. Le tradizioni, i divertimenti di carnevale, fatti con le dovute precauzioni da Covid-19, hanno un doppio significato: il primo è la consapevolezza che a scuola come a casa si possono riprendere un po’ alla volta le normali abitudini. Inoltre il divertimento del carnevale rappresenta un importante elemento per abbattere la tensione e le ansie accumulate, perciò aiuta l’attivazione della resilienza che è la capacità di resistere e superare lo stress prodotto dalla pandemia di Covid-19. Per questi motivi – conclude il prof. Farnetani – consiglio a tutti i genitori di seguire l’esempio del Thevenin e puntare sul carnevale".

In cucina c’erano due impegnatissimi volontari del Thevenin: Osvaldo Sassoli e Claudio Peruzzi, noto imprenditore aretino e appassionato di cucina che dedica il suo tempo libero ad aiutare a tutti i livelli il Thevenin. "Ho preparato – racconta Peruzzi -  i fiocchi che sono il dolce tipico di carnevale di Arezzo e li ho fatti anche a forma di T, iniziale di Thevenin, per aiutare i bambini a sentirsi legati a questi luoghi per formarsi le radici. Inoltre ho preparato i fiocchi anche per lunedì mattina in modo che così andranno a scuola dopo una prima colazione che ricorda la festa e sia nutriente e divertente".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scocca l'ora del carnevale per i bambini del Thevenin

ArezzoNotizie è in caricamento