rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Attualità

Capodanno è alle porte: Bibbiena dà il benvenuto all'anno del Gallo. La comunità cinese in festa

3, 2, 1... Buon anno a tutti! E' Capodanno. O per lo meno in Cina lo è. Oggi è l'ultimo giorno dell'anno della Scimmia e da domani inizierà quello del Gallo. La ricorrenza viene celebrata da oltre un sesto della popolazione mondiale in ogni...

3, 2, 1... Buon anno a tutti! E' Capodanno. O per lo meno in Cina lo è. Oggi è l'ultimo giorno dell'anno della Scimmia e da domani inizierà quello del Gallo.

La ricorrenza viene celebrata da oltre un sesto della popolazione mondiale in ogni angolo del globo e oggi, per la prima volta, approderà anche in Casentino con un evento pubblico che coinvolgerà non soltanto la popolazione orientale ma anche quella autoctona. Dietro le quinte c'è lo zampino di Claudia Rogialli, 31enne laureata in lingue, originaria di Bibbiena e felicemente sposata con un coetaneo cinese. Dal 2006, anno in cui è tornata a vivere nella vallata delle foreste, ha sempre cercato la strada giusta per creare una connessione tra la comunità aretina e quella cinese.

Attualmente sono circa 1.500 i cittadini di nazionalità cinese che vivono e lavorano nei vari comuni della provincia. Di questi la stragrande maggioranza trova casa ad Arezzo oppure nei grandi centri del Valdarno. Per quello che concerne il Casentino i numeri sono ben più contenuti. "Anche se - racconta Claudia - negli ultimi anni sono cresciuti sia come numero di attività che come presenze".

E così, ecco che oggi, all'interno della sede del Centro Creativo Casentino di Bibbiena, Claudia insieme ad altri collaboratori ha organizzato una giornata intera di iniziative dedicate ai festeggiamenti per il Capodanno Cinese.capodanno-cinese2

"Sarà una festa aperta a tutti - racconta - l'intento è proprio quello di coinvolgere al massimo cittadini cinesi e italiani. Creare una connessione tra le due culture è davvero molto importante. Questo è lo scopo che si cela dietro l'iniziativa che ho voluto organizzare. Per scelte di vita e lavorative ho imparato a conoscere più da vicino la comunità cinese e, tra gli aspetti più critici, c'è quello che riguarda la comunicazione. Non sempre, anche se da anni presenti in terre che non sono quella natale, riescono ad amalgamarsi bene con gli italiani. Nel mio piccolo ho voluto lavorare affinché queste barriere venissero abbattute".

Il programma prenderà avvio alle 17. Laboratori per bambini, iniziative per i più grandi, proiezioni di filmati e conversazione con studenti cinesi.

"Ma ci sarà spazio anche per attività più ludiche - prosegue Claudia - insegneremo a tutti i presenti come utilizzare correttamente le bacchette e l'arte di piegare la carta creando delle figure. Offriremo a tutti dei ravioli cinesi che sono un po' l'equivalente dei nostri tortelli e rappresentano una delle pietanze tipiche delle festività di Capodanno. E poi chiuderemo la giornata con il lancio delle lanterne dei desideri, pratica che già da tempo ha sdoganato i confini orientali per arrivare anche ad Arezzo. Insomma, sarà l'occasione non solo per passare un pomeriggio differente ma per conoscere qualcosa di più sulla comunità cinese e stringere nuovi rapporti".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Capodanno è alle porte: Bibbiena dà il benvenuto all'anno del Gallo. La comunità cinese in festa

ArezzoNotizie è in caricamento