È online il nuovo sito web della sede di Arezzo dell'Università di Siena. Studenti e cittadini potranno trovare, all'indirizzo www.campusarezzo.unisi.it, tutte le informazioni sui corsi e i servizi, ma anche sulle attività di ricerca che si svolgono nel campus del Pionta, nelle altre sedi in città e nel campus di San Giovanni Valdarno.

Due speciali sezioni sono dedicate alle “news” e agli “eventi” per rimanere aggiornati sulle tante attività culturali e di divulgazione scientifica promosse dall'Università ad Arezzo durante tutto l'anno. E poi tante fotogallery per permettere agli studenti provenienti da altre città e regioni (in crescita negli ultimi anni), di conoscere i luoghi dove andranno a studiare.

Valutata dal Censis ai vertici delle classifiche di qualità, la principale sede universitaria di Arezzo è nell’area verde del Pionta, tra le più belle della città, dove l’Ateneo ha realizzato un campus accogliente e funzionale con tutti i servizi per vivere nel modo migliore l’esperienza universitaria: dalle aule alla Biblioteca, dal Centro linguistico agli spazi del Campus Lab per il lavoro di gruppo, dai servizi di orientamento e tutorato a quelli per la mobilità internazionale, dalla caffetteria (che offre anche servizio di mensa) alla residenza universitaria dell'Azienda regionale per il diritto allo studio universitario (Dsu), fino al Baby Point, spazio attrezzato messo a disposizione per agevolare la partecipazione alle attività universitarie degli studenti con figli piccoli.

Sono 12 i corsi di laurea, di cui 9 triennali e 3 magistrali, oltre a 6 master, un dottorato di ricerca e a vari corsi per la formazione degli insegnanti. Le lezioni si tengono nel campus di viale Cittadini, nelle sedi della ex Casa delle Culture e di via Pellicceria e nel campus delle Geotecnologie in Valdarno.
 
Le immatricolazioni ai corsi sono già aperte.

I percorsi di studio sono attivati da dieci dipartimenti dell’Ateneo, riuniti nel Centro di servizi e supporto di Ateneo “Campus di Arezzo”, istituito per coordinare, rafforzare e sviluppare l’offerta didattica nel territorio aretino.