Sei tappe e 280 vaccini con il camper: da domani fuori dalle scuole e poi le aziende
Chiusa la prima parte della campagna di vaccinazione diffusa con il camper. Per l'Asl: "Una formula vincente e rassicurante per i cittadini"
Si è chiusa la prima parte del tour del camper per i vaccini della Asl Toscana sud est, quella dedicata alle manifestazioni e agli eventi.
Nella prima metà di settembre sono state sei le uscite dei due camper messi a disposizione dalla Misericordia di Arezzo e da Anpas. Gli eventi coperti sono stati, ad Arezzo la Giostra del Saracino e la Fiera del Mestolo, a Pieve Santo Stefano la Festa della Madonna dei Lumi, a Camucia la Fiera, a Monte San Savino la Sagra della Porchetta e infine a Sansepolcro il Palio della Balestra.
In queste sei giornate sono state 280 le persone che hanno scelto di vaccinarsi, di queste circa il 70% in prima dose, tanti stranieri e anche numerosi minorenni.
"Una metodologia che sta dando buoni risultati e che trova il favore dei cittadini - spiegano dalla Asl - infatti, oltre ai duecentottanta che si sono vaccinati, il personale ha registratro oltre 300 persone che hanno chiesto informazioni sui vaccini, sugli orari di accesso ai centri hub e su altri aspetti legati alla pandemia. Il camper in queste occasioni si è dimostrato un efficace veicolo di comunicazione e di informazione sanitaria."
Da domani parte la seconda fase con il programma di vaccinazione diffusa che fa tappa nei pressi delle scuole e successivamente nelle aziende e presso il mondo produttivo.
La formula sarà sempre la stessa e vedrà impegnati sul camper un'equipe composta di medici, infermieri e personale amministrativo della Usl, coadiuvati da volontari della Misericordia e di Anpas e dall'associazione Vigili del Fuoco. Il percorso vaccinale si articolerà in spazi per l’accettazione e aree allestite per l’osservazione post-vaccino. L'accesso sarà diretto e senza prenotazioni.