"Buoni campi estivi senza Isee è un'ingiustizia." Il caso emblematico di una famiglia

"Ho due figli totalmente a carico e in affido esclusivo, sono una mamma separata, ho un lavoro a part time e un isee basso e quando ieri mattina non sono riuscita a prendere i buoni per i campi estivi non volevo crederci, ci contavo molto."

Simona, nome di fantasia per la tutela dei minori e della privacy di queste persone, si è sentita frustrata anche questa volta.

"O qualcuno mi aiuta, anche se io non chiedo mai niente a nessuno, oppure dovrò rinunciare a fargli fare i campi estivi. Ma io devo mantenermi il lavoro, come faccio?."

Questa è una delle situazioni lampanti in cui evidentemente il sistema non ha funzionato.

"Stavo lavorando e mi sono collegata un attimo dopo rispetto alle nove, così ho perso questa possibilità, i fondi erano già finiti. Ci seguono i servizi sociali e quando sono rimasta senza buoni ho telefonato loro, ma mi hanno detto che con i contributi per i centri estivi non c'entrano nulla, non me li possono erogare. Eppure serve l'isee per tutto, per questi no? Sono arrabbiata e smarrita, spero di riuscire a parlare con la vicesindaca."

Nella giornata di ieri sono montate le polemiche per l'esaurimento immediato delle risorse per i centri estivi. Alle polemiche ha risposto la vicesindaca Tanti che ha la delega alle politiche sociali spiegando le motivazioni per le quali, quest'anno come anno scorso, è stato adottato questo metodo di distribuzione delle risorse. Nelle prossime settimane sono attese risorse aggiuntive ma per un massimo 800 erogazioni.