Bulldog sequestrati, la provocazione: "Ma perché non farli pagare 300 euro? Quando sono di razza c'è la fila"
L'idea del noto veterinario Alberto Brandi che molto si spende per gli animali abbandonati: "Il ricavato potrebbe essere destinato ai canili"
"Ma invece di adottarli gratuitamente, si potrebbero vendere a una cifra più bassa di quella di mercato, tipo 300 euro, per poi devolvere il ricavato a un canile?" E' la provocazione lanciata dal noto veterinario Alberto Brandi di Castiglion Fiorentino, che molto si spende per gli animali abbandonati. "No, perché quando ci sono cani di razza gratis c'è la fila...", conclude amareggiato. Il riferimento è al recente maxi sequestro di cuccioli di bulldog. E alla conseguente gara all'adozione.
Il sequestro dei 53 cuccioli
Due giorni fa un uomo di 40 anni è stato denunciato dalla Polizia Stradale di Arezzo perché viaggiava con l'auto piena di cuccioli destinati al mercato nero. La scoperta è stata fatta in A1, da parte di una pattuglia della Sottosezione di Battifolle.