rotate-mobile
Attualità Centro Storico / Via Leone Leoni

Banda ultralarga, al via 14 cantieri nell'Aretino: 26 milioni di investimenti. La mappa dei lavori

L’annuncio dell’assessore regionale Vittorio Bugli nell’ultima tappa di Toscana Digitale.

Si è concluso questa mattina alla Casa dell’Energia di Arezzo il tour di Toscana Digitale organizzato da Regione Toscana in collaborazione con Anci, Cispel e Fondazione Sistema Toscana, ciclo di incontri aperti alla cittadinanza e alle imprese partito a giugno. Dieci tappe, una per provincia, per progettare la Toscana del futuro e l’agenda digitale regionale, condividendo idee e buone pratiche e offrendo spazi di partecipazione e confronto per enti, aziende e cittadini.

La Toscana sarà la prima in Italia a garantire ovunque connessioni fino a 100 megabit al secondo grazie al grande piano di investimenti cofinanziato da Regione e Ministero dello sviluppo economico per un totale di 228 milioni con i fondi comunitari dei programmi Fesr e Feasr 2014-2020:

“Sono ben 14 i comuni della provincia di Arezzo dove nei prossimi mesi apriranno i cantieri della banda ultralarga, capaci di dare servizi veloci ai cittadini e competitività alle nostre imprese: Anghiari, Badia Tedalda, Castel Focognano, Castel San Niccolò, Chiusi della Verna, Civitella in Val di Chiana, Foiano della Chiana, Lucignano, Marciano della Chiana, Monte San Savino, Monterchi, Sansepolcro, Talla e Terranuova Bracciolini – ha annunciato questa mattina l’assessore alla Presidenza della Regione Toscana Vittorio Bugli –. Grazie a un investimento regionale e nazionale di 26 milioni nel solo territorio aretino, riusciremo a connettere più di 88 mila unità immobiliari nelle aree bianche, l’86% delle quali sarà servito da una connessione superiore ai 100 megabit al secondo”.

Toscana Digitale, le immagini

“In Italia siamo in 43 milioni ad utilizzare internet, più di 30 milioni sono registrati sui social – ha dichiarato l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Arezzo Lucia Tanti –. Il Comune di Arezzo è al fianco di Regione Toscana per mettere a frutto gli obiettivi di un'agenda digitale che potenzia la rete, digitalizzando e coprendo il più possibile le città. È una grande sfida che riguarda non solo le infrastrutture materiali, ma anche immateriali, creando opportunità per i nostri cittadini nei campi della cultura, del turismo e dei servizi alla persona, per citarne solo alcuni”.

Un format innovativo quello di Toscana Digitale: i dieci incontri, infatti, si sono articolati in gruppi di lavoro su quattro grandi temi legati all'agenda digitale: infrastrutture e piattaforme digitali, servizi online e Open Toscana (piattaforma aperta creata dalla Regione e che si candida ad ospitare i servizi dei Comuni, luogo anche della partecipazione e della collaborazione tra cittadini e pubblica amministrazione), smart cities, nuova comunicazione pubblica. Ogni tappa ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Comuni, imprese e start up del territorio.

a non solo. Per facilitare l'accesso ai servizi digitali della PA è necessario operare sulle competenze, con iniziative di informazione, formazione e accompagnamento per i cittadini e per le imprese. I dieci incontri di Toscana Digitale sono stati l'occasione per fare il punto su cosa è stato fatto e quello che resta da fare.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Banda ultralarga, al via 14 cantieri nell'Aretino: 26 milioni di investimenti. La mappa dei lavori

ArezzoNotizie è in caricamento