Emergenza lupi: decine tra attacchi e segnalazioni al giorno. Vertice in prefettura
Nei primi mesi del 2023 a moltiplicarsi non sono stati soltanto gli avvistamenti ma anche i danni arrecati da lupi o cani ibridi nei pressi di abitazioni o allevamenti
Conoscere i numeri della popolazione presente nell’Aretino e predisporre azioni volte al contrasto di eventuali danni. “Il tutto - aggiunge la prefetta di Arezzo, Maddalena De Luca - tenendo sempre ben presente che ogni eventuale attività di contenimento e/o sterilizzazione deve essere disposta dal ministero e non può essere presa in autonomia”.
Sul tema della presenza di lupi nell’Aretino si concentrerà l’attenzione della prefettura che, nella giornata di domani 2 febbraio, ha chiamato a raccolta i membri del comitato tecnico per la pubblica sicurezza. “Tra i temi all’ordine del giorno - prosegue la prefetta - c’è quello della presenza dei lupi nel territorio”. Una questione niente affatto banale poiché, nei primi mesi del 2023, a moltiplicarsi non sono stati soltanto gli avvistamenti ma anche i danni arrecati da lupi o cani ibridi nei pressi di abitazioni o allevamenti. L'ultimo attacco è quello registratosi nel parco di Lignano, prima ancora altri si sono verificati a Indicatore, Tegoleto, Pieve al Toppo. Più recenti le segnalazioni giunte da Rigutino e Cozzano dove, poco tempo fa, è nato il comitato "Emergenza lupo”.
“Ho richiesto ai carabinieri forestali di fornire un quadro quanto più dettagliato possibile - spiega la prefetta - trattandosi di una specie protetta questi dati dovrebbero essere di facile reperimento". Per quanto noto infatti, la loro presenza è tenuta strettamente sotto controllo attraverso chip impiantati sui vari esemplari e dal monitoraggio effettuato con le foto trappole presenti in alcune aree boschive dell’Aretino. “Per contenere il fenomeno di attacchi a bestiame e danneggiamenti - prosegue la De Luca - dovranno essere adottati accorgimenti comportamentali da parte dei cittadini. Non ci sono altre possibilità utili all'allontanamento dei predatori dalle aree urbane. Sappiano che quello della presenza dei lupi è un tema complesso. Sarà nostro compito, una volta ascoltati tutti i soggetti coinvolti, farci portavoce delle necessità del territorio con Regione e istituzioni competenti affinché vengano indicate soluzioni".