Allarme processionaria: un pericolo per cani e persone
Tutti i consigli e le precauzioni per evitare di rimanere irritati dal contatto con il bruco
A causa dei cambiamenti climatici in corso è già arrivata la processionaria, pericolosa per persone e cani.
Enpa ricorda che si tratta di lepidotteri dotati di peli urticanti che vengono rilasciati nell’aria e che, grazie alla loro forma uncinata, si agganciano facilmente alla vittima provocando reazioni cutanee, alle mucose, agli occhi e alle vie respiratorie; i cani rischiano di entrare in contatto con questi piccoli animaletti annusando il terreno e le conseguenze possono essere fatali. E’ necessario contattare subito il veterinario; i sintomi sono irritazione di lingua e muso, forte salivazione, vomito, diarrea ematica, dermatite. Come prima azione d’emergenza è consigliato lavargli la bocca con acqua e bicarbonato, indossando guanti di lattice per evitare di toccare a propria volta i peli urticanti.
Se la processionaria si trova su alberi e giardini in luoghi pubblici occorre informare subito il comune, i privati invece hanno l’obbligo di eliminarla dalle loro proprietà contattando un’azienda certificata.
La Protezione Animali segnala che alcuni uccelli sono dei naturali insetticidi di questo lepidottero: l’upupa, che estrae le crisalidi dalla terra e la capinera (discretamente diffusa in provincia), che mangia le uova nel nido.
Per quello che riguarda il contatto con gli animali i sintomi sono piuttosto evidenti, irritazione lingua e muso, forte salivazione, vomito, diarrea ematica, dermatite. L’ultima si verifica nel caso di ingerimento. Se vengono colpiti gli occhi, i sintomi posso essere ancora più gravi.
Nel caso in cui il cane venga in contatto con la processionaria, come soluzione d’emergenza è consigliato lavargli la bocca con acqua e bicarbonato. (é opportuno indossare guanti di lattice per evitare di toccare a propria volta i peli urticanti).