rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità Saione / Via Trasimeno, 95

Aiuti alla popolazione ucraina. Dalla scuola Sant'Antonio inviato un carico extra di provviste

Questa raccolta è servita anche da spunto per parlare di empatia, solidarietà e pace e in modo concreto

Sei auto cariche di coperte, provviste, beni di prima necessità e per la cura della persona. Oggetti comuni ma che, in questo caso, prendono la forma di veri tesori capaci di fare la differenza. Anche la scuola Sant’Antonio di Saione ha dato il proprio contributo alla raccolta fondi in favore della popolazione ucraina avviata nei giorni scorsi dalla Caritas diocesana. A darne conto sono le insegnanti dell’istituto che, attraverso una nota, hanno voluto rendere merito all’impegno e alla generosità delle tante famiglie che si sono attivate.

Una scuola in aiuto delle famiglie ucraine

Quando noi insegnanti ed educatrici del Sant'Antonio abbiamo visto le prime immagini provenienti dall'Ucraina non abbiamo potuto fare a meno di immedesimarsi in quelle persone ma soprattutto non abbiamo potuto evitare di pensare ai bambini e alle famiglie visto che è proprio per loro che ogni giorno lavoriamo.

Ci siamo inviate le prime notizie sulle varie raccolte che stavano iniziando nel territorio e da subito ci è venuto naturale collaborare con la raccolta partita dalla Caritas diocesana. È stato così che per due settimane il nido e la scuola dell’infanzia Sant'Antonio è diventato punto di raccolta, per le famiglie di Saione, di beni di prima necessità da inviare in aiuto della popolazione ucraina in fuga. Le famiglie sono state veramente generose ed è stato davvero emozionante per noi vedere arrivare genitori e bambini con coperte, buste e scatole piene di ogni bene che potesse servire a riscaldare o rifocillare chi stava scappando da quelle atrocità.

Di fronte ad eventi così grandi come una guerra ci viene a volte spontaneo il sentirsi inermi e impotenti, ci viene da credere che il nostro aiuto sia solo una piccola goccia e sia irrilevante in confronto a ciò di cui ci sarebbe bisogno ma è stato grazie a tante piccole gocce che abbiamo potuto consegnare alla Caritas ben 6 macchine cariche di provviste.

I bambini hanno posto domande e mostrato curiosità nei confronti di tutto quel materiale ammassato nella loro scuola e così, oltre ad aver contribuito a fornire un aiuto concreto per molte persone, questa raccolta è servita anche da spunto per parlare di empatia, solidarietà e pace e in modo concreto.

WhatsApp Image 2022-03-21 at 16.32.59 (1)-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aiuti alla popolazione ucraina. Dalla scuola Sant'Antonio inviato un carico extra di provviste

ArezzoNotizie è in caricamento