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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Agriturismi ed e-commerce agroalimentare: buone notizie per la provincia di Arezzo

L'anno di Expo si è concluso con dati eccellenti per gli agriturismi italiani e ancora una volta la Toscana è la regione leader del settore, scelta dal 54% dei turisti. Si tratta di un risultato incoraggiante anche per la provincia di Arezzo dove...

L'anno di Expo si è concluso con dati eccellenti per gli agriturismi italiani e ancora una volta la Toscana è la regione leader del settore, scelta dal 54% dei turisti. Si tratta di un risultato incoraggiante anche per la provincia di Arezzo dove, sottolinea Coldiretti, sono presenti storicamente circa 450 agriturismi, per un totale di 7 mila posti letto, il 12% del totale regionale.

Quello che emerge chiaramente dai dati del 2015 è un trend che premia il turismo verde, a chilometro zero, in cui gli agriturismi della provincia di Arezzo possono giocare anche nel prossimo futuro un ruolo attivo, agganciando questo andamento di mercato e arricchendolo con le ulteriori opportunità che si stanno presentando per il settore agroalimentare. I dati del 2015, sottolineano infatti come ci sia una crescente diffusione della vacanza verde, una tendenza che, sottolinea Tulio Marcelli (presidente di Coldiretti Toscana e Arezzo) «è stata alimentata da condizioni climatiche favorevoli ed anche dalla ricerca di tranquillità di fronte ai timori a seguito dei recenti attentati terroristici, ma anche da una maggiore sensibilità ambientale, che sta portando alla riscoperta di un turismo sostenibile e a Km 0, con mete da raggiungere senza spendere troppo. Ma non solo, complice anche un rinato interesse per il turismo enogastronomico e per una crescente attenzione per il cibo e le tradizioni culinarie locali».

L'agriturismo è diventato quindi il punto di riferimento del turismo green, il luogo in cui le persone possono trovare tranquillità, conoscere le tradizioni rurali, vivere per qualche giorno la vita di campagna e scoprire anche le eccellenze agroalimentari del luogo e della stessa azienda agricola in cui soggiornano. L'agriturismo non è quindi solo un luogo di pernottamento, ma anche il posto in cui si possono degustare i prodotti del territorio e fare acquisti a chilometro zero. Acquisti che, un crescente numero di turisti, fa (o vorrebbe fare) anche a distanza, una volta rientrati dalla vacanza: gli agriturismi, anche della provincia di Arezzo, hanno quindi la possibilità di agganciare il trend dell'e-commerce.

Trend che, secondo alcune ricerche, ha in Italia un profilo assolutamente originale: il primo acquisto agroalimentare spesso non lo si fa online, ma presso un punto vendita fisico (come può essere l'azienda agricola) e solo in seguito si decide di comprare online, singolarmente oppure organizzati tramite gruppi di acquisto solidale. Le aziende agroalimentari hanno inoltre adesso a disposizione nuovi strumenti per poter facilitare le spedizioni delle merci ed abbassare i costi di consegna, che spesso hanno costituito un freno sia per gli acquirenti, sia per le aziende. Da qualche mese, anche per le imprese italiane è disponibile ad esempio Packlink, una piattaforma online che compara i costi dei principali corrieri italiani e internazionali: in pochi click è infatti possibile avere un preventivo per la spedizione di un determinato pacco ed eventualmente proseguire con l'acquisto del servizio. I prezzi inoltre, grazie agli accordi con i diversi vettori, sono particolarmente scontati e competitivi. Una applicazione web, insomma, che semplifica e rende più economica la spedizione dei pacchi per le aziende agrituristiche del nostro territorio.

Un territorio che può offrire diversi tipi esperienze e di prodotti ai turisti che scelgono di soggiornare negli agriturismi. L’offerta dell’agriturismo ad Arezzo, sottolinea infatti Coldiretti, «si caratterizza per la sua ampia diversificazione: quasi la metà delle aziende si trova in zone collinari, mentre le rimanenti sono diffuse sul territorio, molte delle quali in montagna, pianura e vicino a città d’arte». Insomma, gli agriturismi della provincia di Arezzo hanno tutte le potenzialità per poter offrire servizi diversificati e le attuali tendenze del turismo verde e del commercio online sono opportunità che fanno ben sperare per lo sviluppo del turismo rurale nei prossimi anni, dove il nostro territorio fa registrare un trend particolarmente positivo di apertura di nuove attività.

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