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3 modi di proteggere i tuoi occhi d'inverno

  La stagione fredda è arrivata, e con essa l'allerta per tutti coloro che hanno occhi sensibili o portano le lenti a contatto. Congiuntivite, piccoli traumi dovuti al vento e a colpi di freddo, eccessiva lacrimazione o al contrario secchezza...

La stagione fredda è arrivata, e con essa l'allerta per tutti coloro che hanno occhi sensibili o portano le lenti a contatto. Congiuntivite, piccoli traumi dovuti al vento e a colpi di freddo, eccessiva lacrimazione o al contrario secchezza oculare dovuta ad ambienti troppo riscaldati, sono alcuni degli inconvenienti che si possono verificare in inverno. Ecco tre semplici consigli per proteggere gli occhi dal freddo.

Fonte: Unsplash

1. Occhiali da sole anche con la neve

Gli occhiali da sole creano una barriera protettiva davanti agli occhi, impedendo all'aria fredda, al vento e alle precipitazioni atmosferiche di colpirli. Ciò permette di evitare, o perlomeno ridurre, arrossamenti e lacrimazione eccessiva, in quanto è proprio in questo modo che gli occhi reagiscono a un freddo intenso. Al di sotto di una certa temperatura infatti l'aria tende a essere secca, e il vento contribuisce alla disidratazione degli occhi: questi rispondono con le lacrime per eliminare le impurità, ma soprattutto per ripristinare la loro naturale umidità e creare una sorta di schermo protettivo naturale. Gli occhiali, inoltre, riparano gli occhi dal sole, pericoloso d'estate come d'inverno, grazie al loro filtro anti UV. Più avvolgenti sono gli occhiali da sole, meglio saranno protetti gli occhi, tanto dal freddo quanto dalla polvere.

2. Evitare gli sbalzi di temperatura

L'inverno è una stagione in cui molti, stanchi di ritrovarsi con gli occhiali appannati passando da un ambiente all'altro, decidono di comprare lenti a contatto per risolvere il problema. La condensazione sulle lenti è un fenomeno normale, che avviene appunto quando ci si sposta rapidamente da una zona molto fredda a una molto calda. Questo non è tuttavia l'unico motivo per evitare gli sbalzi di temperatura: sottoposti a questo stress, con l'effetto vasocostrittore del freddo da una parte e l'azione opposta del caldo dall'altra, gli occhi si arrossano e rischiano di andare incontro a una fastidiosa congiuntivite irritativa. Per ovviare al problema della condensazione degli occhiali, dunque, vale la pena cercare delle lenti a contatto online, scegliendo eventualmente un tipo ad alta idratazione. Per quanto riguarda il rischio di congiuntivite, è invece consigliabile, se possibile, sostare in un luogo dalla temperatura intermedia anziché passare direttamente da un ambiente freddo a uno termico. Le lacrime artificiali, si rivelano un buon alleato per aiutare gli occhi a riprendersi.

3. Lacrime artificiali negli ambienti riscaldati

Fonte: Unsplash

Il problema opposto si verifica a casa, in ufficio e in generale negli ambienti in cui funziona il riscaldamento. Con i termosifoni accesi e senza umidificatori, l'aria tende a essere secca e di conseguenza a seccare anche gli occhi, che hanno invece bisogno di umidità per funzionare correttamente. Ciò avviene sia per chi porta gli occhiali sia per chi usa le lenti a contatto d'inverno. L'uso continuato del computer è un'altra causa della secchezza oculare. Se i due fattori sono combinati, dunque, bisogna prestare un'attenzione ancora maggiore ai propri occhi: le lacrime artificiali (o colliri) sono una soluzione pratica ed efficace per riequilibrare l'umidità degli occhi.

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