Frana E45: una rete arancione tra i detriti e le abitazioni. I residenti: "Da mesi così, preoccupati per eventuali frane"
"Cosa succederà se dovesse piovere in maniera più consistente del previsto?". A chiederselo, visto l'avvicinarsi della stagione autunnale, sono i residenti di Pieve Santo Stefano e in modo particolare quelli che abitano a ridosso della ormai...
"Cosa succederà se dovesse piovere in maniera più consistente del previsto?".
A chiederselo, visto l'avvicinarsi della stagione autunnale, sono i residenti di Pieve Santo Stefano e in modo particolare quelli che abitano a ridosso della ormai famosa frana della E45. Lo scorso febbraio tra le uscite di Pieve Santo Stefano sud e Pieve nord si è verificato un cedimento del manto bituminoso. Una porzione di quella che era una piazzola di sosta si è staccata dal resto della carreggiata creando una spaccatura lunga alcuni metri nell'asfalto e finendo con lo scivolare sul fianco della collina. Subito dopo l'accaduto l'area è stata sottoposta a sequestro e sulla vicenda le forze dell'ordine e la magistratura hanno aperto un'inchiesta per fare luce sulle eventuali responsabilità e inadempienze. Contestualmente, per garantire la sicurezza dei residente del comune della Valtiberina, l'area interessata dal cedimento è stata transennata con alcuni metri di rete arancione.Da febbraio la situazione non è cambiata di un centimetro. O per meglio dire, non è cambiata dal punto di vista del contenimento perché invece, qualcosa, si è mosso.
"Queste sono le condizioni della frana ad oggi - racconta chi abita nella zona - qualche preoccupazione ce l'abbiamo perché non ci sembra che sia state previste delle strutture di contenimento tali da garantire la sicurezza dei residenti. E se le piogge, come normale, nel periodo autunnale dovessero aumentare ed intensificarsi? Siamo sicuri che detriti e terra non riescano ad arrivare a ridosso delle abitazioni? E se ciò accadesse, quali sarebbero le conseguenze per noi cittadini. Speriamo che questo nostro appello serva affinché la situazione venga monitorata al più presto".