Addio al sogno di Arezzo Capitale della Cultura 2022
Sono state scelte oggi le dieci finaliste da parte del Mibact, il Ministero per i Beni culturali, e Arezzo - che era nel lotto delle 28 iniziali aspiranti - non figura nel nuovo elenco ministeriale
Arezzo fuori dalla corsa per diventare Capitale della Cultura 2022. Come da attese, sono state scelte oggi le dieci finaliste da parte del Mibact, il Ministero per i Beni culturali, e Arezzo - che era nel lotto delle 28 iniziali aspiranti - non figura nel nuovo elenco ministeriale.
La corsa di Arezzo interrotta
Arezzo era tornata in gioco dopo che la corsa del 2021 era stata annullata, attribuendo a Parma il titolo, vista l'impossibilità - a causa dell'emergenza Covid - di mettere in campo adeguate iniziative nel 2020. Arezzo aveva peraltro sostenuto l'ipotesi di Parma Capitale della Cultura 2021, prima del prolungamento deciso dall'Esecutivo. E mentre il Governo per tempo attribuito per il 2023, attraverso il decreto Rilancio, il titolo a Brescia e Bergamo, le città più colpite dal coronavirus nella scorsa primavera, restava aperta la sfida per il 2022. Ma oggi i sogni di Arezzo si sono infranti.
Le dieci città che restano in lizza
La Giuria per la selezione della città “Capitale italiana della cultura” 2022, istituita con decreto ministeriale n. 434 del 1° ottobre 2020, ha scelto invece altri dieci progetti finalisti presentati dalle seguenti città:
1. Ancona
2. Bari
3. Cerveteri (Roma)
4. L' Aquila
5. Pieve Di Soligo (Treviso)
6. Procida (Napoli)
7. Taranto
8. Trapani
9. Verbania (Verbano-Cusio-Ossola)
10. Volterra (Pisa)
