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"165 chilometri di sentieri vengono gestiti con meno di 3mila euro l'anno"

Il Movimento 5 Stelle di Sansepolcro: "Abbiamo un immenso patrimonio naturale e purtroppo in questi anni abbiamo sottovalutato. Alla riapertura potrà essere utile in chiave turistica"

Il Movimento 5 Stelle di Sansepolcro ha presentato una mozione, che sarà discussa nel prossimo consiglio comunale di maggio, per chiedere all’Amministrazione di farsi promotrice presso l’Unione dei Comuni, di una serie di interventi mirati alla sistemazione e alla riqualificazione della sentieristica del territorio.

I dettagli li spiega Catia Giorni del M5S Sansepolcro: "Avanziamo questa richiesta anche considerando che, secondo gran parte degli esperti del settore turistico e dei tecnici in campo ambientale, in occasione della prossima stagione turistica molte persone si indirizzeranno verso forme di turismo che permettano di evitare città e luoghi affollati, privilegiando quindi un turismo che consenta un maggior contatto con la natura e attività all’aria aperta. In questo processo, saranno facilitate le zone che, come la nostra, hanno molti sentieri, alcuni dei quali sono già all’interno di percorsi riconosciuti (e.g. Sentiero Italia, i Cammini di Francesco)".

La nota del M5S

"Riteniamo quindi che possa essere estremamente utile mettere in atto tutta una serie di interventi mirati a una riqualificazione e a una sistemazione di questo immenso patrimonio naturale che abbiamo, e che purtroppo molto spesso in questi anni abbiamo sottovalutato. È un dato di fatto che, attualmente, l’Unione dei Comuni della Valtiberina Toscana investa ben poco nella valorizzazione e nella manutenzione di sentieri e percorsi. Nello specifico la manutenzione ordinaria di ben 165 km di percorsi è affidata tramite bando annuale al Cai (Club Alpino Italiano) di Sansepolcro per la cifra irrisoria di 2.750 euro.

Secondo noi, anche questo investimento potrebbe essere aumentato, per permettere una manutenzione molto più capillare di tutti i nostri sentieri.

Pochi giorni fa abbiamo proposto che venga costituito un tavolo di lavoro per la ripartenza, formato da esperti dei vari settori, imprenditori, rappresentanti dei cittadini etc, che lavori a fianco dell’Amministrazione in questo momento storico così particolare. Proponiamo che questo tavolo di lavoro affronti anche questa questione e si individui al suo interno un gruppo di lavoro che possa portare avanti delle azioni concrete finalizzate alla riqualificazione e alla valorizzazione turistica del patrimonio naturalistico del nostro territorio.

Anche perché, sottolineiamo, questa sarebbe un’azione che, prima che dal punto di vista turistico, avrebbe dei ritorni per tutti noi cittadini della Valtiberina, che finalmente potremmo sfruttare al meglio le risorse del nostro territorio.

Ci auguriamo che il Sindaco Cornioli voglia ascoltare le nostre proposte, che nascono dall’atteggiamento di collaborazione che abbiamo dimostrato fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria".

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