E45, sopralluogo del sindaco Cornioli: "Massima sicurezza, ma i tempi siano rapidissimi"
Sansepolcro e la vallata danneggiati dalla mancanza della viabilità alternativa, chiusa da anni e mai ripristinata.
Mauro Cornioli, sindaco di Sansepolcro, si è portato sul posto questo pomeriggio per visionare con i propri occhi il tratto di E45 chiuso per disposizione della Procura di Arezzo che ha rilevato la pericolosità del crollo del viadotto Puleto tra Canili e Verghereto. Di fatto questo rende Toscana e Romagna totalmente separate e senza vie di comunicazione. Perché nello stesso tratto è interrotta anche la ex statale Tiberina 3 bis.
"Chiuderanno tra poco" ci conferma sul posto il sindaco Cornioli.
Qual'è la sua considerazione a caldo?
"Da parte nostra chiediamo la massima attenzione per la sicurezza dei cittadini, abbiamo altresì massimo rispetto del lavoro della Magistratura, ma non dimentichiamo che da anni tutti i sindaci della storia hanno chiesto incontri ripetuti con Anas per avere certezze sui lavori nella E45 e anche sul ripristino della vecchia statale Tiberina, quella viabilità alternativa che adesso non c'è e che spacca in due il territorio."
Tante volte questa condizione è stata paventata come uno spettro. Che purtroppo si è verificato.
"Dovranno essere fatte attente valutazioni e i tempi dovranno essere rapidissimi, perché per la nostra comunità questa condizione rappresenta un problema economico sociale enorme, perché ostacola i rapporti tra Toscana e Romagna, il pendolarismo degli studenti che vengono a Sansepolcro, l'economia di un intero territorio."