Avevano attrezzi da scasso in auto: due denunce
All'opera i carabinieri di Sansepolcro
Avevano in auto attrezzi da scasso, utili per introdursi nelle abitazioni e compiere furti: due persone sono state denunciate dai carabinieri di Sansepolcro, che gli hanno anche presentato il foglio di via.
Si tratta di un quarantenne e di un trentenne, entrambi residenti nella provincia di Prato e con precedenti penali dello stesso tenore, fermati questa notte sulla strada che collega Sansepolcro ad Arezzo.
I due non hanno saputo dare una giustificazione plausibile sulla loro presenza in Valtiberina, tanto più che avevano dichiarato di essere operai quando invece sono risultati essere disoccupati.
Nel suv sul quale viaggiavano i militari, coordinati dal comandate Carmine Feola, hanno rinvenuto attrezzature da scasso, utili per introdursi nelle abitazioni e compiere furti, per cui hanno sequestrato smerigliatrici con dischi per il taglio del ferro, piedi di porco, giraviti, punte da trapano.
Ma ancora più preoccupante è che i due avevano portato con sé persino due passamontagna ed un coltello a serramanico.
I carabinieri di Sansepolcro hanno sequestrato tutto per metterlo a disposizione della magistratura aretina.