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Caso Mochi, dura risposta di Chiassai: "Non accetterò proposta che mette a rischio l'identità dell'Istituto"

Lettera ai sindaci del Valdarno aretino e ai dirigenti scolastici degli Istituti di Mochi e Bucine per comunicare: "La nullità della votazione del 16 ottobre scorso derivante da inadempienze ai sensi del Regolamento vigente"

Nuovi sviluppi sulla vicenda delle scuole a seguito della proposta di Laterina Pergine. L’assessore del Comune di Montevarchi, Stefano Tassi, in veste di presidente della Conferenza zonale dell’Istruzione, ha inviato ieri una lettera ai sindaci del Valdarno aretino, ai dirigenti scolastici degli Istituti di Mochi e Bucine e al dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale comunicando: “La nullità della votazione del 16 ottobre scorso derivante da inadempienze ai sensi del Regolamento vigente”. In particolare Tassi sostiene che:

"La Conferenza zonale può approvare proposte di modifica sul dimensionamento scolastico solo previa concertazione con le istituzioni scolastiche autonome che, nel caso specifico del documento votato il 16 ottobre, non si è mai verificata. Ho richiesto pertanto un parere scritto ai due dirigenti scolastici interessati sulla proposta avanzata dal Comune di Laterina Pergine di accorpamento con l’istituto di Bucine”.

Questo è stato dichiarato ieri sera dall’assessore Tassi durante l’ennesima affollatissima assemblea convocata dai genitori nei locali dell’Oratorio di Levane.  Presente anche il sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini, in questi giorni attivamente impegnata nella salvaguardia del Mochi:

“Abbiamo appurato la non validità del documento votato lo scorso 16 ottobre in Conferenza zonale dell’Istruzione, ai sensi della legge e del regolamento attuativo vigenti – afferma il indaco Chiassai Martini - La scelta di trasferire gli alunni da un istituto comprensivo all’altro non può essere stabilita solo dalla volontà politica ma deve essere l’esito di una concertazione tra le parti nel rispetto dell’autonomia scolastica. Una modalità sbagliata del Comune di Laterina Pergine di procedere con una scelta di accorpamento che è in contrato con quanto stabilito proprio alcuni giorni prima con i dirigenti scolastici interessati. Per questo motivo abbiamo convocato nuovamente una riunione della Conferenza zonale dell’istruzione per venerdì 25 ottobre, potendo usufruire della proroga alla scadenza sul dimensionamento scolastico ottenuta dalla Regione, per prendere una decisione condivisa. Mi muoverò in questa direzione in quanto stiamo trattando del futuro delle nostre scuole, del corpo docente, degli operatori e delle famiglie che devono essere messe nella condizione di scegliere liberamente e serenamente sulla formazione dei propri figli. L’obiettivo resta una soluzione concertata, senza traumi per nessuno e quindi con un programmazione distribuita nel tempo. Di sicuro non accetterò mai qualsiasi ipotesi o proposta di depotenziamento del Mochi in quanto eventualmente salvato dagli altri comprensivi di Montevarchi. Il Mochi ha una storia e una sua identità territoriale che questa Amministrazione comunale ha chiaramente dimostrato di volere tutelare senza diventare una merce di scambio per le fusioni altrui”

Intanto continua la raccolta di firme, promossa dai genitori, a sostegno della salvaguardia del Mochi e contro la decisione unilaterale di accorpamento con Bucine.

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