rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Poppi Poppi

Co-housing: l’ex Onpi di Poppi diventa simbolo di innovazione sociale

Il percorso di innovazione sociale prevede lo sviluppo di formule innovative di co-housing autogestite dalle famiglie e o da organizzazioni ad esse connesse organicamente

Il Comune di Poppi - grazie al finanziamento ottenuto con il Pnrr - realizzerà un progetto di innovazione sociale in una parte del complesso immobiliare Ex ONPI (zona della ex casa delle suore e lavanderia). Tale intervento si pone in linea con la strategia di sviluppo delle aree interne, nell’ambito della quale sono promossi azioni di co-housing rivolte in particolare alle persone anziane.

A fronte di una popolazione che invecchia, la decisione è di garantire loro una proposta residenziale abitativa inclusiva che riproponga un contesto familiare e domestico condiviso. La popolazione anziana rappresenta la frontiera demografica futura, sulla quale si può fare poco per attenuare l’incidenza quantitativa, ma si può fare moltissimo sotto il profilo qualitativo.

Il percorso di innovazione sociale prevede lo sviluppo di formule innovative di co-housing autogestite dalle famiglie e o da organizzazioni ad esse connesse organicamente. Si tratta di strutture con le caratteristiche di normale abitazione civile dove sono fruibili e disponibili spazi specificamente destinati ad attività comuni, quali sala pranzo, sale ricreative. Inoltre, gli appartamenti saranno dotati di domotica e infrastrutture telematiche a supporto dell’autonomia abitativa.

Accanto saranno realizzati due appartamenti per l’accoglienza di famiglie profughe fuggite dalla guerra. Questi alloggi saranno gestiti in collaborazione con il progetto SAI (Sistema Accoglienza ed Integrazione) dell’Unione dei Comuni Montani de Casentino.

Tra i quattro appartamenti ci sarà uno spazio in comune che permetterà una coabitazione tra anziani e giovani migranti e le loro famiglie. L’obiettivo è di generare occasioni di conoscenza e scambio di solidarietà, che ogginell’epoca dell’individualismo, danno senso al “farsi prossimo” rispondendo ai tanti bisogni e prendendosi cura dell’altro. Un prendersi cura che genera scelte solidali, portate avanti dai tanti attori presenti nella nostra comunità di Poppi.

Il finanziamento complessivo dell’infrastruttura sociali di comunità ammonta a 1.394.000,00 euro e rispetto alla restante area dell’ex ONPI, l’Amministrazione comunale sta aspettando la risposta del progetto di 5milioni di euro presentato, tramite la Regione Toscana al Ministero delle Infrastrutture.

L’obiettivo per l’intera area è di realizzare azioni concrete per una ripresa locale sostenibile dell’abitare, rivolta a ri-generare opportunità turistiche, imprenditoriali, culturali e sociali.

“La sfida principale dei nostri territori, caratterizzati da processi di invecchiamento e spopolamento, è di contrastare le dinamiche di abbandono e per fare ciò occorrono interventi strutturali per le famiglie, per la casa, il lavoro e i servizi pubblici “dichiarano il Sindaco Carlo Toni e l’Assessora alle politiche sociali Giovanna Tizzi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Co-housing: l’ex Onpi di Poppi diventa simbolo di innovazione sociale

ArezzoNotizie è in caricamento