Passo dei Mandrioli, dai lavori di messa in sicurezza alla realizzazione di un traforo
Vagnoli: "Insieme al sindaco di Bagno di Romagna e alle nostre rispettive regioni, vogliamo andare a Roma per chiedere finanziamenti mirati allo scopo di riconsiderare, sul tavolo delle trattative, il progetto di un possibile traforo"
A seguito dell’incontro avvenuto ieri pomeriggio a Bagno di Romagna sulla situazione del Passo dei Mandrioli che collega Toscana e Romagna, il sindaco Filippo Vagnoli, annuncia la volontà comune delle due amministrazioni "andare a Roma insieme per chiedere finanziamenti mirati allo scopo di riconsiderare, sul tavolo delle trattative, il progetto di un possibile traforo". Nel frattempo i due comuni lavoreranno insieme per far fronte ai lavori di messa in sicurezza.
"Ho partecipato volentieri a questa riunione per la quale ringrazio il sindaco di Bagno di Romagna e la Provincia di Forlì-Cesena - dice il primo cittadino. Sono stato particolarmente incisivo nel ribadire che la suddetta strada necessita di una manutenzione importante e una messa in sicurezza adeguata soprattutto nella parte romagnola. Ma sono stato ancora più deciso sul fronte dell’utilizzo di questa arteria da parte dei mezzi pesanti: questo passo è fondamentale per il turismo, i cittadini e le imprese del nostro territorio. E’ assurdo portare sul tavolo della discussione una possibile interdizione. I problemi del Passo dei Mandrioli vanno risolti con interventi mirati e adeguati sul fronte della messa in sicurezza generale. L’interdizione ai mezzi pesanti, non è assolutamente perseguibile e io ero lì anche per tutelare gli interessi delle aziende casentinesi”.
Vagnoli parla poi della necessità di una comunicazione migliore a favore dei cittadini e conclude: "Abbiamo concordato che Casentino, Comune di Bagno e Provincia di Forlì-Cesena lavoreranno insieme nell’immediato per i lavori necessari alla messa in sicurezza del tratto e più a lungo termine per andare a Roma insieme alle nostre rispettive regioni, per chiedere finanziamenti mirati allo scopo di riconsiderare, sul tavolo delle trattative, il progetto di un possibile traforo".