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Nasce il primo ambito turistico del Casentino: tutti i comuni uniti per lo sviluppo del territorio

Via ad una gestione coordinata delle azioni di informazione e accoglienza. Pratovecchio-Stia farà da capofila. Il sindaco Caleri: "Decisioni sempre collegiali"

Nasce il primo “ambito turistico del Casentino”, un progetto nuovo che coinvolgerà per la prima volta tutti i comuni della vallata: domani la firma della convenzione nella sede delle Officine Capodarno. Si tratta di un evento storico che vedrà la partecipazione di tutte gli enti, da Pratovecchio Stia fino a Subbiano, in quello che può essere definito il più grande piano di sviluppo turistico del territorio. L’obiettivo è quello di gestire l’accoglienza e l’informazione dei visitatori a livello di “area”, così come prevede l’ambito turistico, ovvero la struttura introdotta in Toscana nel 2016 insieme al prodotto turistico omogeneo.

Il progetto prenderà ufficialmente il via domani con la firma di una prima convenzione tra tutti i comuni dello stesso ambito affinché venga garantita una gestione coordinata delle azioni di “informazione e accoglienza turistica”. Successivamente il comune capofila, individuato in Pratovecchio Stia, firmerà una  seconda convenzione a nome di tutto l’ambito con Toscana Promozione, l’ente della Regione che gestisce la promozione turistica nel territorio.

“Ringrazio gli amministratori del Casentino per averci scelto come ente capofila di questo importante percorso, ma ci tengo ad evidenziare che le decisioni all’interno dell’ambito saranno sempre assunte collegialmente all’interno della conferenza dei sindaci, secondo le regole stabilite dalla convenzione stessa – ha dichiarato il sindaco di Pratovecchio Stia, Nicolò Caleri. Ci attende un lavoro di squadra impegnativo e stimolante, che sono convinto potrà portare un grande sviluppo economico nel nostro territorio. Già domani, dopo la firma della convenzione, si svolgerà la prima conferenza dei sindaci nella quale affronteremo progetti molto importanti, come quelli dei cammini danteschi o come la partecipazione alla manifestazione “Firenze Bio” e a tante altre manifestazioni, a dimostrazione che il lavoro che ci attende è veramente di ampio respiro. Voglio ringraziare di cuore anche il personale del comune di Pratovecchio Stia che si è reso disponibile a svolgere le attività amministrative legate al ruolo di capofila del progetto e in modo particolare la responsabile dell’ufficio turismo del comune Francesca Del Cherico”.

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