Il Museo Amaranto ha consegnato ieri sera i riconoscimenti della stagione 2022/23 davanti a una folta platea di addetti ai lavori, giornalisti e tifosi. Il premio Lauro Minghelli, assegnato al miglior under 23, è stato ritirato dal terzino Samuele Zona, mentre il premio Rovesciata d’oro, offerto da “Il Compasso – Arredo design”, destinato al giocatore dal rendimento più alto nel corso dell’annata sportiva, è andato al centrocampista Luca Castiglia.

Nell’albo d’oro del premio Lauro Minghelli, giunto alla quinta edizione, Zona succede a Davide Buglio, Domenico Caso, Daniele Iacoponi e Mirko Lazzarini. Il premio Rovesciata d’oro, quest’anno alla quarta edizione, è stato invece vinto in passato da Nello Cutolo (due volte) e Mirko Lazzarini.

Durante la serata si è svolta anche la premiazione di Costanza Razzolini, attaccante dell’Acf Arezzo che si è messa in luce nel campionato di serie B. A lei è stato assegnato il premio Chimera amaranto, quest’anno alla prima edizione.

Al termine delle premiazioni, i presenti hanno potuto godere di brindisi e rinfresco offerti dal Museo Amaranto. Oltre agli organi di informazione e ai vertici del Museo Amaranto, con il presidente Stefano Butti, il vice Domenico Neri e il fondatore Stefano Turchi, erano presenti l’assessore allo sport Federico Scapecchi, l’amministratore delegato della Ss Arezzo, Sabatino Selvaggio, il presidente e l’allenatore dell’Acf Arezzo, Massimo Anselmi ed Emiliano Testini.

Ad accompagnare Razzolini c’erano alcune compagne di squadra. Idem dicasi per Castiglia e Zona, al cui fianco si sono presentati Bianchi, Foglia e Lazzarini.