Il sangue freddo di Scortecci, il braccio di ferro di Cicerchia. L'accoppiata vincente non si smentisce e con un 5 a testa i due giostratori portano la lancia d'oro ai Bastioni. Si tratta della 33 per Porta Santo Spirito. Che nell'annus horribilis delle scuderie in quarantena e dei cavalli bloccati nei recinti, riesce nell'impresa più difficile: la doppietta.

L'edizione straordinaria dedicata al Giubileo della Misericordia ha visto crollare Colcitrone e scivolare Porta Sant'Andrea. Sfumano inoltre i sogni di Porta del Foro, al quale per un punto la lancia è sfuggita di mano.

CARRIERE

La piazza è stata aperta da Gianmaria Scortecci, che sicuro su El Chico ha marcato 5 punti. Colcitrone ha risposto con un misero due, mettendo di fatto un piede fuori dalla piazza. Sant'Andrea ha aperto con Vedovini: grande esperienza e grande capacità, ma questa volta spunta solo un 4. Poi Porta del Foro. E' Vernaccini che apre le danze: colpisce il 5 e sbalordisce. Tanto che i giallo cremisi iniziano a crederci davvero.

Ma con il secondo turno di carriere la Colombina ha allungato le distanze. Cicerchia non si è smentito e ha marcato 5 punti. Colcitrone con Vannozzi si è fermato sul 4 chiudendo così una triste giostra. Cherici ha replicato quanto fatto dal collega Vedovini: un 4 che questa sera era troppo poco per la lancia d'oro. Infine il sogno infranto di Porta del Foro. Carboni ce l'ha messa tutta. Ma il suo 4 non è bastato. Ed è così che la lancia d'oro è andata, ancora una volta a Porta Santo Spirito.

LA DEDICA

Una lancia che Cicerchia ha dedicato alle vittime del terremoto. A loro questa sera sono andati i pensieri di molti aretini. E a loro andranno parte degli incassi di questa edizione straordinaria della Giostra del Saracino.

In piazza per la diretta: Mattia Cialini, Enrica Cherici, Claudia Failli, Nadia Frulli, Matteo Marzotti