Lo strumento di controllo della diffusione del virus ha messo sotto la lente d’ingrandimento la situazione in Toscana e nelle altre regioni italiane. Fotografia non condivisa dal presidente Eugenio Giani
Da lunedì 15 marzo tutta la provincia entrerà in zona rossa. Il governatore della Toscana proverà a chiedere al Ministero l'apertura dei nidi e le scuole dell'infanzia
In zona rossa sono consentiti spostamenti solo per motivi di lavoro, salute o necessità (anche verso un'altra Regione). Non è consentito fare visita ad amici e parenti, a meno che non si tratti di persone non autosufficienti
Non è scontato che vengano prese decisioni sull'intera provincia, ma potrebbero comunque esserci delle differenziazioni. La presenza di varianti sarà comunque tenuta in considerazione per valutare possibili restrizioni
Domani la cabina di regia dovrebbe confermare la zona arancione, ma se il trend di crescita dei contagi proseguisse con questo ritmo, la prossima settimana la Toscana potrebbe rischiare una retrocessione. Varianti nel mirino
Gli studenti umbri che sono iscritti alle scuole elementari, medie e superiori dei comuni di Sansepolcro, Pieve Santo Stefano, Anghiari e Monterchi potranno continuare a frequentarle, nonostante provengano da zone rosse comprese nel territorio della regione confinante
Tutto dovrebbe essere indicato in un nuovo Dpcm in arrivo nelle prossimo ore, forse accompagnato da un decreto legge. Ma qualcosa potrebbe ancora cambiare
In uno storico locale di piazza Guido Monaco i Carabinieri hanno sorpreso un avventore mentre stava consumando, contravvenendo così alle regole previste per la zona rossa
Confcommercio Toscana si rivolge con tre lettere inviate a firma della presidente regionale Anna Lapini all’indirizzo del Presidente del Consiglio Conte, del presidente della Regione Toscana Giani e del presidente nazionale di Confcommercio Sangalli
Una città deserta nelle ore serali e con il motore al minimo durante il giorno saluta l'entrata in vigore della zona rossa. Perché, benché una parte del cuore pulsante dell'economia - ovvero le industrie - continui a lavorare a pieno ritmo, per il mondo del commercio le attività sono congelate
Tommaso (grafico e web designer) e Alessia (biologa) hanno lasciato Roma nella primavera del 2015 per andare a vivere prima nella provincia di Cuneo e adesso a Badia Tedalda
Qui tutte le informazioni, in continuo aggiornamento, sui servizi a domicilio che sono possibili, alla luce del nuovo decreto che ha posto tutta l'Italia e quindi anche Arezzo in zona rossa
Era nell'aria anche ad Arezzo che sarebbero arrivate misure drastiche, e probabilmente qualche avviso era già giunto all'amministrazione che questa sera non ha però potuto dire niente in merito, memore anche di quanto accaduto a Milano
La situazione che si sta venendo a creare con l'allargamento delle zone rosse in Italia chiude Ca' Raffaello, un'isola di terra aretina in mezzo all'Emilia Romagna