Vasari rugby, non c'è l'accordo per il campo. Corteo fino al Comune e ricorso al Tar

L'accordo per la prosecuzione delle attività della Vasari Rugby al campo di via dell'Acropoli non c'è. La società con una nota ufficiale firmata dal presidente Francesco Santini annuncia il ricorso al TAR, un corteo fino al comune nel giorno di lunedì, quando ci sarà anche consiglio comunale e azioni legali per chi diffonderà informazioni diffamatorie.

In merito alla vicenda dell'esclusione del Vasari Rugby Arezzo a.s.d. dalla gestione del campo Arrigucci di via dell'Acropoli, la dirigenza della Vasari rende noto quanto segue: "Purtroppo tutti gli sforzi fatti per trovare un accordo con la società sportiva attualmente titolare della gestione dell'impianto che tutelasse il diritto a praticare lo sport di tutti i rugbisti aretini sono risultati vani, di conseguenza la Vasari Rugby Arezzo ha ritenuto di dare mandato ai propri legali di presentare un ricorso al TAR richiedendo la sospensiva del provvedimento emesso dall'amministrazione comunale che toglie la gestione alla Vasari e l'affida ad altra società. Avendo fatto richiesta di procedura d'urgenza, il presidente del TAR toscano si pronuncerà al massimo entro la giornata di martedì. Nel caso in cui il TAR non dovesse concedere la sospensiva del provvedimento, il Vasari Rugby rilascerà la struttura in tempi brevissimi per trasferire la propria attività in altra sede, a tutt'oggi da definire. In tal senso chiediamo all'amministrazione comunale di individuare una soluzione idonea a consentire alla Vasari Rugby di proseguire nella propria meritoria e trentennale attività sportiva. Al fine di sensibilizzare l'amministrazione e la cittadinanza a questa problematica, lunedì 14 settembre alle 13:30 dal campo Arrigucci di via dell'Acropoli partirà un corteo che attraverserà la città sino ad arrivare sotto il palazzo comunale dove alcuni nostri atleti effettueranno un breve allenamento dimostrativo. Invitiamo tutti i simpatizzanti, gli ex atleti e dirigenti, e tutte le centinaia di persone che comunque in questi giorni hanno dimostrato fattivamente la propria vicinanza alla Vasari Rugby, la società storica del rugby ad Arezzo. Proseguiranno ulteriori iniziative fintanto che non verrà trovata una giusta soluzione per la nostra associazione sportiva. In ultimo la società Vasari si riserva di intraprendere azione legale verso tutti coloro che diffondono false informazioni riguardo la condizione economica della società e sulle cause di esclusione dalla gestione dell'impianto, esclusione avvenuta per un'errata autocertificazione ed in alcun modo riconducibile ad altre cause.