173 km e 14.000 metri di dislivello positivo, 15 colli sopra ai 2.600 metri. Questi sono i numeri della più dura 100 miglia al mondo che si è svolta venerdì 4 luglio nei Pirenei.

Al via l'aretino Cristian Caselli che dopo 34h34' ha chiuso in quarta posizione assoluta a soli 12 minuti dal podio.

Dopo il ritiro dello scorso anno avevo un conto in sospeso, anche se le prime ore di gara non sono state facili, ho avuto problemi di stomaco sono caduto stirandomi un tibiale e le gambe non giravano come al solito - racconta il podista aretino - poi col passare dei km la situazione è migliorata fino al 5° posto, mentalmente non è stato facile perché mancava ancora

una notte e 100 km all'arrivo e pensare di dover reggere quel ritmo per cosi tanto tempo è stato stressante, ma poi ho ripreso a concentrarmi e la notte è passata velocemente, al mattino al km 120 stavo

ancora bene e ho superato Nicola Bassi, e da li nonostante il dolore alla gamba fosse sempre più forte ho stretto i denti e dopo 34 ore e 34 minuti sono arrivato".

Per Cristian Caselli si tratta dell'ennesimo risultato di prestigio dopo il 2° posto nella 85 km di Badia Prataglia e il 50° posto nella prova delle World series a Cortina.