Giro d'Italia nel salitone d'Anghiari, ormai una certezza. Resta l'arrivo al Duomo

La salitona di Anghiari al posto di quella della Rassinata. E così il Giro d'Italia, annunciato qualche mese fa in pompa magna con tappa ad Arezzo, si sposta di qualche chilometro. Motivi principali riguardano l'impossibilità della messa in sicurezza di un tratto della strada provinciale della Rassinata. "Ci siamo incontrati pochi giorni fa con gli organizzatori - ha spiegato l'assessore allo sport Lucia Tanti - ed abbiamo trovato questa soluzione, che è vero, porta il giro un po' più fuori dal territorio comunale di Arezzo, ma l'arrivo di tappa sarà sempre al Duomo, in via Ricasoli."

A dare conferma della modifica del tracciato, lo stesso Pasquale Morini della Marconi Arredamenti, colui che sia con la Tirreno Adriatico che con il Giro d'Italia ha portato il massimo ciclismo in provincia di Arezzo.

"Il Giro d'Italia passerà dalla salitona d'Anghiari - ha affermato Morini - è una delle condizioni che avevo chiesto a Rcs quando abbiamo dovuto cambiare il percorso."

E così la città di Arezzo, seppur un po' meno protagonista, manterrà intatto lo splendido arrivo di tappa, al contrario di quanto, si era capito in un primo momento.

L'ultima volta del Giro ad Arezzo risale al 2003. Una tappa da Rieti ad Arezzo per un totale di 217 km che portò alla vittoria Mario Cipollini.

L'anno successivo l'arrivo di tappa si spostò a Civitella, ed in quella occasione tutti ricordano la sfortunata caduta di Cipollini a pochi metri dall'arrivo.