Diritti tv Lega Pro, al via le trattative private
Ore 17:30 - E' terminata senza offerte la procedura relativa alla vendita dei diritti della Lega Pro relativamente ai pacchetti “Posticipi”, strada percorsa da anni da Rai Sport al prezzo minimo di 800mila euro, e “Tutto clubs” e consente la messa...
Ore 17:30 - E' terminata senza offerte la procedura relativa alla vendita dei diritti della Lega Pro relativamente ai pacchetti “Posticipi”, strada percorsa da anni da Rai Sport al prezzo minimo di 800mila euro, e “Tutto clubs” e consente la messa in onda delle partite in casa e in trasferta di sei squadre, due per ciascun girone, al prezzo minimo di 1 milione e 300mila euro. Adesso la Lega Pro inizierà i colloqui con i soli broadcaster che hanno manifestato interesse.
Ore 12:00 - Nel pomeriggio saranno assegnati i due pacchetti relativi ai diritti tv del campionato e il colosso di Murdoch potrebbe essersi fatto avanti.
La Lega Pro ha pubblicato nei giorni scorsi il bando per i diritti tv proponendo due opzioni. La prima è quella denominata “Posticipi”, strada percorsa da anni da Rai Sport al prezzo minimo di 800mila euro.
La seconda opzione prende il nome di “Tutto clubs” e consente la messa in onda delle partite in casa e in trasferta di sei squadre, due per ciascun girone, al prezzo minimo di 1 milione e 300mila euro.
Il termine ultimo per la presentazione delle offerte è scaduto alle 12 di oggi.
"La Lega pubblicherà sul proprio sito ufficiale, entro le ore 18:00 del 22 Agosto 2016, una comunicazione sull’eventuale assegnazione o, in alternativa e ai fini della manifestazione d’interesse, un invito a partecipare alla trattativa privata".
Sky e Rai potrebbero optare anche per questa soluzione e a quel punto per sei club della ex Serie C tornerebbero ad accendersi i riflettori della pay-tv. Unico inconveniente potrebbero essere le fasce orarie che andrebbero a sovrapporsi in alcuni casi con le partite della serie cadetta e della Serie A.
Le emittenti che invece vorranno accedere al diritto di cronaca, alla sintesi di tutte le partite di una singola società, i costi saranno più contenuti. Si parla infatti di 2mila euro più iva.
Twitter @ArezzoNotizie
"La Lega Pro informa che, terminata senza aggiudicazione la fase dell’invito ad offrire nell’ambito della procedura relativa alla commercializzazione dei pacchetti di diritti audiovisivi “A” e “B” per la stagione sportiva 2016-17 - si legge in una nota - si apre oggi la fase della trattativa privata. Per tali motivi, la Lega Pro invita gli operatori della comunicazione a comunicare la loro manifestazione d’interesse entro e non oltre le ore 18:00 del 24 agosto 2016. Decorso tale termine, la Lega Pro inizierà i colloqui con i soli broadcasters che hanno manifestato interesse alla acquisizione.
Ore 12:00 - Nel pomeriggio saranno assegnati i due pacchetti relativi ai diritti tv del campionato e il colosso di Murdoch potrebbe essersi fatto avanti.
La Lega Pro ha pubblicato nei giorni scorsi il bando per i diritti tv proponendo due opzioni. La prima è quella denominata “Posticipi”, strada percorsa da anni da Rai Sport al prezzo minimo di 800mila euro.
La seconda opzione prende il nome di “Tutto clubs” e consente la messa in onda delle partite in casa e in trasferta di sei squadre, due per ciascun girone, al prezzo minimo di 1 milione e 300mila euro.
Il termine ultimo per la presentazione delle offerte è scaduto alle 12 di oggi.
"La Lega pubblicherà sul proprio sito ufficiale, entro le ore 18:00 del 22 Agosto 2016, una comunicazione sull’eventuale assegnazione o, in alternativa e ai fini della manifestazione d’interesse, un invito a partecipare alla trattativa privata".
Sky e Rai potrebbero optare anche per questa soluzione e a quel punto per sei club della ex Serie C tornerebbero ad accendersi i riflettori della pay-tv. Unico inconveniente potrebbero essere le fasce orarie che andrebbero a sovrapporsi in alcuni casi con le partite della serie cadetta e della Serie A.
Le emittenti che invece vorranno accedere al diritto di cronaca, alla sintesi di tutte le partite di una singola società, i costi saranno più contenuti. Si parla infatti di 2mila euro più iva.
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