Campriani: gli ori alle Olimpiadi e il futuro a Google. "Tra un anno deciderò se smettere di tirare"

Il tiro a segno nel cuore, un 2016 d'oro alle spalle e un 2017 di grandi promesse di fronte. Una delle quali passa direttamente da Google. Così Niccolò Campriani, triplo oro alle Olimpiadi di Rio, bibbienese di adozione, racconta emozioni passate e prospettive future alla Gazzetta dello Sport. In una intervista a tutto tondo dove svela che deciderà tra un anno se continuare o meno a tirare.

"Non farò gli Europei di quest'anno - ha dichiarato sulle pagine del quotidiano sportivo - . Forse andrò in India alle finali di Coppa del Mondo (a ottobre, ndr), è da capire se per ricominciare o per dire addio. Deciderò tra un annetto. Di sicuro se vado avanti lo farò solo in una specialità, ad aria. Niente più tre posizioni".

Insomma un periodo sabbatico nel quale decidere, se continuare a tirare e come farlo. Non ultima l'opzione di farlo in coppia, con la sua compagna Petra Zublasing, conosciuta durante un allenamento. Così come avrà un'altra importante decisione da prendere nei prossimi mesi: quella di lavorare ad un progetto per Google:

"Ho un'offerta di lavoro importante dalla Google - rivela - , stiamo ragionando su un grande progetto nello sport. Deciderò entro qualche settimana. Si tratta di trasferirmi negli Stati Uniti, a San Francisco. E' un'ipotesi molto probabile. La Google ha visto in me "soft skills", conoscenze trasversali che devo al tiro: la capacità di gestire la pressione in una finale, per esempio. Dovrei fare da tramite tra sportivi e ingegneri"